SUZUKA – Doveva uscire dalle gare asiatiche con le ossa rotte, e invece Lewis Hamilton lascia Suzuka con mezzo titolo 2017 in tasca. Il pilota della Mercedes, dopo l’incredibile regalo ricevuto a Singapore e il secondo posto ottenuto a Sepang, ha trionfato anche nel GP del Giappone, mentre il suo rivale nel mondiale Vettel si è ritirato per la seconda volta in tre gare a causa di un problema alla power unit.
Ormai in classifica piloti Hamilton ha 59 punti di vantaggio su Vettel, e i giochi per il titolo 2017 sembrano segnati. “C’è ancora molta strada da fare e ci sono 100 punti da assegnare; nella vita tutto può succedere, e io spero di poter continuare ad andare così – ha detto Hamilton a fine gara – Solo nei miei sogni più belli potevo immaginare di avere un vantaggio simile su Vettel a quattro gare dalla fine. La Ferrari ci ha messo di fronte una sfida durissima per tutto l’anno. Il mio team ha fatto un lavoro fenomenale, e l’affidabilità è su livelli incredibili. I ragazzi sono molto meticolosi, ed è per questo che abbiamo ottenuto questi risultati stratosferici dal punto di vista sportivo e dell’affidabilità. In questo settore siamo i leader in F1, e ringrazio tutti i ragazzi in fabbrica che mi danno una macchina affidabile, che mi permette di esprimere la mia abilità”.
Il pilota della Mercedes ha poi affermato: “Nel mondo attuale della F1, non tutto è incentrato sulle prestazioni. Molto gira attorno all’affidabilità e alla bontà di tutto il pacchetto, e non solo della performance pura. Devo dire che sono venuto a Suzuka pensando di giocarmi la gara con Vettel, esattamente come ero andato a Sepang con lo stesso pensiero. E’ piuttosto evidente che lui sia stato incredibilmente sfortunato di recente, ma ormai in F1 conta molto l’affidabilità e noi sappiamo di poter contare su una solida base”.