Che qualifiche incredibili! A Silverstone, decimo appuntamento del calendario di F1, la pole si è decisa per una manciata di millesimi. Il più veloce è risultato Lewis Hamilton, col tempo stratosferico di 1:25.892, nuovo record del tracciato. L’inglese è parso trovarsi in piena simbiosi con la sua W09, e soprattutto con le curve della pista britannica, nonostante le critiche lanciate al venerdì per la riasfaltatura. In seconda posizione ecco Sebastian Vettel, staccato di soli 44 millesimi dal rivale in tuta Mercedes (casualità, 44 è proprio il numero di gara di Hamilton). Il tedesco, a parte qualche sbavatura nel corso del giro, è sembrato essere davvero a posto e, forte di un notevole passo gara mostrato al venerdì, potrà essere un serio rivale per Hamilton. Terza piazza per Kimi Raikkonen che, col tempo di 1:25.990, manca la prima fila e la pole di pochissimi millesimi. Il finlandese, in particolare nel corso del giro in Q3, è risultato essere notevolmente competitivo nel primo e nel terzo settore, grazie anche alla potenza della power unit Ferrari.

Silverstone | Vettel, secondo in griglia

Primo degli “umani” Valtteri Bottas che, dopo aver ridimensionato – perlomeno in qualifica – Lewis Hamilton la scorsa settimana, incassa proprio dal compagno di scuderia più di 4 decimi. A seguire Max Verstappen in quinta posizione col tempo di 1:26.602, che sopravanza di ben 4 decimi Daniel Ricciardo. Ancora un’ottima prestazione per le Haas, con Magnussen stavolta davanti a Grosjean in settima e ottava posizione, immediatamente prima della futura stella della F1, Charles Leclerc, ancora in Q3 con l’Alfa Sauber, che lascia il suo compagno Ericsson addirittura in quindicesima. Chiude la top 10 Esteban Ocon.

ELIMINATI Q2: Hulkenberg, Perez, Alonso, Gasly, Ericsson

ELIMINATI Q1: Sainz, Vandoorne, Sirotkin, Stroll, Hartley (NC)