MONZA – Nel Gp d’Italia la Mercedes è tornata sovraumana. Lewis Hamilton domina la gara di Monza dall’inizio alla fine, lasciando agli avversari solo le briciole. La vittoria di Hamilton, mai in discussione, è stata però animata in maniera fin troppo insensata dalla Mercedes, che negli ultimi giri ha chiesto al pilota inglese di spingere al massimo, nonostante il campione del mondo avesse più di venti secondi di vantaggio sui diretti inseguitori Vettel e Rosberg.

Alle spalle di Hamilton è giunto Sebastian Vettel, che mai ha potuto impensierire la Mercedes di Hamilton per il successo nel Gp d’Italia. Vettel ha dovuto guardarsi le spalle da Rosberg nella seconda parte di gara, dopo che il pilota tedesco ha superato entrambe le Williams anticipando il cambio gomme. Vettel era stato ripreso da Rosberg proprio al penultimo giro, ma la sorte ha restituito al pilota della Ferrari quanto gli aveva tolto a Spa. Il motore di Rosberg è andato a fuoco, lasciando a piedi il pilota tedesco al penultimo giro e regalando un podio insperato a Felipe Massa, vincitore del duello in casa Williams con Bottas.

Quinto posto per Kimi Raikkonen, che ha dovuto rimontare dal fondo dopo essere rimasto praticamente fermo alla partenza. Al momento sono ancora da chiarire le cause dell’accaduto, anche se Arrivabene ha attribuito la responsabilità al pilota finlandese.

Buona gara delle Force India, con Perez che ha chiuso sesto dopo aver provato a resistere su Raikkonen. Settimo Hulkenberg, che ha tenuto dietro un ottimo Ricciardo ed Ericsson, le cui prestazioni sono crollate negli ultimi giri. A chiudere la zona punti Danil Kvyat, con la seconda Red Bull. Fuori dalla zona punti Jenson Button, mentre Fernando Alonso ha dovuto ritirarsi a poche tornate dalla conclusione dopo aver lottato per qualche giro con Button.