MELBOURNE – Per la terza volta consecutiva Lewis Hamilton non è riuscito a concretizzare la pole position conquistata nelle qualifiche di Melbourne. Se nelle due precedenti edizioni del GP d’Australia il cinque volte campione del mondo era stato beffato da Sebastian Vettel, stavolta è stato il suo compagno di squadra Valtteri Bottas a conquistare il successo nella prima gara del campionato.
Hamilton è stato subito infilato da Bottas al via, e non ha mai avuto il passo per competere per la vittoria. Il pilota inglese è stato richiamato ai box molto presto dalla Mercedes per coprirsi da un tentativo di undercut della Ferrari con Vettel. Hamilton ha difeso la posizione, ma questo pit stop molto anticipato lo ha costretto a fare un secondo stint di gara lunghissimo con le gomme medie, che hanno faticato ad andare subito in temperatura. Nel frattempo Bottas è riuscito ad accumulare un gap impossibile da recuperare, ed Hamilton ha dovuto accontentarsi del secondo posto.
“Sono felice per il team: Valtteri è stato fantastico e si è meritato la vittoria – ha dichiarato Hamilton al termine del GP d’Australia – Per la squadra è stata una gara fantastica, perché abbiamo fatto doppietta. La mia corsa purtroppo era segnata dopo la partenza; da lì in poi ho dovuto solo badare a portare a casa la macchina e a centrare la doppietta. La lettura della gara era chiara. Devo lavorare di più sulle partenze, perché non ho avuto problemi, ma non sono scattato bene. Devo allenarmi per la prossima volta. Ho delle idee sulle motivazioni della mancanza di passo gara rispetto a Valtteri, ma ne parlerò in maniera più approfondita con gli ingegneri. Non ero completamente soddisfatto del bilanciamento della mia macchina, ma non era la fine del mondo. Per me non è un problema essere arrivato secondo”.