Polemiche nel post gara del Gran Premio del Bahrain vinto da Sebastian Vettel. Ad alzare la voce ci pensano Lewis Hamilton e Max Verstappen, protagonisti di un sorpasso discusso nei primi istanti della corsa. Max supera Lewis in curva 1, allarga la traiettoria e colpisce la Mercedes, provocando così la foratura della sua posteriore sinistra e conseguente ritiro. Hamilton nel retropodio non la prende benissimo, e guardando il video negli highlights insieme a Bottas esclama: “Max è una testa di c***o”.

“Non mi ha lasciato spazio – spiega Hamilton nelle interviste post gara. Avevo già lasciato il piede dall’acceleratore, non c’era bisogno di chiudermi in quel modo. E’ giovane, imparerà. La Red Bull è una buona macchina e potrebbe ottenere ottimi risultati, ma a causa di questi comportamenti da immaturi non raccoglie ciò che semina. Ci fosse stato Alonso sulla Red Bull avrebbe sicuramente portato la macchina a punti, e probabilmente avrei fatto lo stesso anche io. Fortunatamente la mia Mercedes non ha avuto danni”.

“Avevo preso la scia sul rettilineo e quindi ci ho provato – afferma Verstappen. Siamo arrivati un po’ schiacciati dalla McLaren di Alonso e improvvisamente ho sentito un tocco nella parte posteriore della mia Red Bull. Ho scelto la traiettoria interna e in frenata ero accanto a lui, poi in curva l’ho passato. Penso di avergli lasciato abbastanza spazio. Lui è venuto a sbattere contro la mia posteriore sinistra, mi ha bucato la gomma e rotto il differenziale. Giusto non penalizzare Hamilton? Dal mio punto di vista, no!”

Immagine di copertina: © Red Bull Pool/Getty Images