La Ferrari torna da Spa con due vittorie, la prima conquistata dal Kessel Racing, la seconda dalla scuderia Villorba. In gara1 Lorenzo Bontempelli e Marco Frezza sono stati i più rapidi ad azzeccare la tempistica per montare le rain, ottenendo così la prima vittoria stagionale per la F458 del Kessel Racing. Nella gara domenicale, invece, grande rimonta per Davide Rigon ed Andrea Montermini che hanno sofferto nei primi giri di gara per essere partiti con gomme slick su pista umida. Entrambe le corse sono state contraddistinte dalle variazioni del meteo, come spesso accade in Belgio, ed hanno regalato un grande spettacolo e tanti colpi di scena.
Al via di gara1 Montermini mantiene il vantaggio della pole davanti a Ramos e Talkanitsa , con Seefried che finisce largo alla La Source e la solita confusione in mezzo al gruppo. Chi ne fa le spese è la Ferrari di Maleev, che si ritira, e l’analoga vettura di Costantini che va in testacoda. La situazione si stabilizza con Montermini davanti a Ramos nello stesso secondo, poi Pantano , Lion, Seefried , Frezza e Talkanitsa , seguito da Razia , Ide , Cameron , Tutumlu e Rosell che va fuori pista a Blanchimont al giro 6. All’apertura della finestra per il cambio pilota il primo ad entrare ai box è Ramos, mentre si ferma Seefried con un danno alla sua Porsche. Uno scroscio di pioggia a metà gara rivoluziona gli equilibri in campo ed a creare più caos ai box è l’ingresso della safety-car per il violento crash di Chris van der Drift (BhaiTech McLaren) al Raidillon (16esimo giro). La vettura staffetta resta in pista per quattro giri , mentre alcune vetture entrano in pit lane per montare le gomme da bagnato. Bontempelli , primo a mettere pneumatici rain, vince la gara indisturbato. Seconda è un’altra vettura di classe GTS, la Porsche Autorlando di Isaac Tutumlu-Dimitris Deverikos, che precede la Corvette V8 Racing di Nicky Pastorelli-Miguel Ramos, saliti sul podio per la penalità di un giro inflitta alla Ferrari Villorba di Montermini-Rigon e alla McLaren BhaiTech di Pantano-Suzuki per aver effettuato il cambio piloti durante la neutralizzazione. Terzi in GTS, gli idoli locali Enzo Ide-Maxime Soulet (GPR Aston Martin). Alexander Talkanitsa sr e Johnny Laursen sono leader nel Trofeo Gentleman.
In gara2 la pista è quasi del tutto asciutta e la maggioranza di vetture partono con le slick. Assenti in griglia la Rinaldi Porsche e la Corvette di Nathan. Lo start è animato da contatti a centro gruppo che coinvolgono Soulet e Beretta. Ladigyin (su gomme da bagnato) prende il comando davanti a Pastorelli, Mavlanov, Talkanitsa, Laursen, van der Zande, Kox e Rigon, che sembra in difficoltà.
C’è grande lotta tra Ladygin e Pastorelli, ma al secondo giro la Corvette supera la Ferrari del team SMP e prende il comando. La pista si asciuga e le vetture con gomme rain precipitano in fondo alla classifica. Sijthoff si ritira al giro 4. Al 5 ° giro Pastorelli comanda la gara davanti a Kox, Seyffarth, Soulet, Griffin, Camathias, Rigon, Ladygin e Talkanitsa. La grande lotta è tra Seyffarth e Soulet per il terzo posto mentre Laursen va a muro. Si apre la finestra dei cambi pilota e dopo tutti i pit stop, Hamprecht porta a 22 secondi il vantaggio su Ide, seguito da Ramos e Montermini, poi Voelker, Costantini, Cameron, Frezza, Beretta e Camp. Ci sono però alcuni drive-through da scontare, rispettivamente per Ghezzi, Costantini, Toril e Camp. Montermini è scatenato e negli ultimi giri, passa prima Ramos e tre giri più tardi Ide. L’italiano non si ferma e spinge per recuperare sul leader Hamprecht. All’ultimo giro Montermini guadagna la testa della gara superando il rivale al Kemmel. La Ferrari del team Villorba Corse vince in classe SuperGT mentre eccellente seconda e vincitrice in GTS è la Lamborghini Rhino di Peter Kox e Fabian Hamprecht, che ha preceduto un’altra GTS, l’Aston Martin GPR di Maxime Soulet – Enzo Ide, anch’essa in rimonta dopo un testacoda al via alla Source. Quarti assoluti, Ramos-Pastorelli sulla Corvette, e quinti, (terzi in GTS) Joel Camathias – Stefano Costantini, sulla Ferrari Ombra, dopo una bella gara e nonostante un drive-through. Bontempelli – Frezza, vincitori in gara1, raccolgono un quarto posto di categoria, Stephen Earle – Fredy Kremer prendono gli onori nel Trofeo Gentleman.