L’eroe di Melbourne è senza dubbio Romain Grosjean. Il pilota francese, con una gara accorta e un cambio gomme solo sotto bandiera rossa, è riuscito a tagliare il traguardo in sesta posizione nel Gran Premio d’Australia e a portare a punti la debuttante Haas nella gara d’esordio in F1. Un risultato sensazionale, considerando le difficoltà avute nei test e in qualifica, con Grosjean e Gutierrez veloci, ma relegati in diciannovesima e ventesima posizione a causa dello shoot out.
A fine gara in casa Haas l’entusiasmo era palpabile. “Non ci aspettavamo di portare a casa un risultato così importante; è una bella iniezione di fiducia per il team e per tutti i ragazzi a casa,” ha dichiarato un entusiasta Grosjean. “La sesta posizione è un qualcosa di incredibile; ancora non riesco a credere di essere riuscito ad arrivare così in alto. Il sesto posto è come una vittoria per noi. Abbiamo fatto un lavoro perfetto, portando a casa il massimo possibile.”
Molto felice anche il team principal Steiner, che ha confidato ai giornalisti: “Noi speravamo di finire a punti, ma dopo tutto quello che era successo in qualifica sembrava un risultato fuori dalla nostra portata, invece ce l’abbiamo fatta. Un sesto posto meritato, perché la velocità l’avevamo. Una prestazione che va oltre le più rosee aspettative, ma ancor più importante dei punti è vedere che possiamo giocarcela con le altre macchine. Siamo là nel mucchio e andiamo quanto la Force India: non è niente male. Di certo dobbiamo ringraziare la Ferrari, perché senza l’aiuto della Ferrari tutto questo non sarebbe mai accaduto. Grosjean ha corso in modo perfetto e ha fatto esattamente ciò che ci aspettavamo da lui quando lo abbiamo messo sotto contratto.