Grand’italia al Nurburgring: tra le GT vincono Ferrari e Cairoli
16 Luglio 2017 - 21:30
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6h Nurburgring 2017 . Nurburgring
Bella vittoria per AF Corse con Calado e Pier Guidi. Matteo vince con la Porsche tra le AM

Dopo le delusioni di Le Mans e delle qualifiche di ieri, per la Ferrari e AF Corse è arrivato il pronto riscatto oggi in gara. La 488 GTE #51 è stata semplicemente perfetta, con Calado e Pier Guidi che l’hanno condotta alla vittoria con scioltezza dopo una prima parte di gara più combattuta. La pole era stata delle Porsche #92, che al via è subito andata lunga cedendo il passo all’Aston di Sorensen e alla gemella 911 RSR di Makowiecki. Il francese dopo numerosi tentativi è riuscito a prendere il comando delle operazioni mentre le vetture inglesi apparivano in affanno, esattamente come le Ford GT, che non sono mai esistite qui in Germania. La Porsche è stata al comando sino alla riscossa di James Calado, decisamente in giornata oggi. Alla chicane che precede l’ultima curva si è preso il comando ai danni della Porsche ufficiale e man mano ha cominciato ad allungare diventando imprendibile. Nel finale è stato il nostro Alessandro Pier Guidi a portare al traguardo la rossa dominatrice oggi. Per lui si tratta del primo successo nel Wec, dato che è arrivato quest’anno in sostituzione di Gimmi Bruni. Seconda e terza posizione per le Porsche che hanno potuto solo completare il podio, con la #91 di Lietz-Makowiecki davanti alla gemella #92 di Christensen-Estre. Non è stata purtroppo della partita l’altra Ferrari, la #71 di Rigon-Vilander. Questa vettura ha subito avuto problemi per i quali è uscita dalla lotta per la vittoria.

Tra le GTE AM troviamo ancora motivi di festeggiare per i nostri colori. Qui infatti, si è imposta la Porsche #77 di Ried-Dienst-Cairoli. Il pilota italiano è stato nettamente il più veloce di questo equipaggio per tutto il fine settimana e finalmente ha colto una tanto ricercata vittoria. Al secondo posto si è issata la Ferrari dello Spirit of Race con Castellacci-Molina-Flohr. Chiude il podio l’Aston di Dalla Lana-Lamy-Lauda, a lungo in lotta per la vittoria ma penalizzati, come spesso avviene, da un rendimento rivedibile del pilota gentlemen canadese.