Weekend da incorniciare quello appena vissuto da Lorenzo Baldassarri a Jerez De la Frontera, capace di vincere il Gran Premio della Spagna nella classe Moto2, tornando alla vittoria che gli mancava da quasi due anni, da Misano 2016.
Gara perfetta quella di Baldassarri che partendo dalla pole position ha saputo imprimere il suo ritmo, dopo aver passato Francesco Bagnaia e Alex Marquez, che lo avevano sopravanzato in partenza con lo spagnolo che aveva preso il comando della gara alla partenza. Subito fuori Luca Marini al primo giro per un suo errore in frenata alla curva 6 che va a tamponare Jorge Navarro, buttandolo a terra. Lo spagnolo è riuscito a ripartire mentre la gara per il pilota dello Sky Racing Team VR46 finisce subito. Baldassarri riesce subito a riprendere Marquez e a passarlo per la testa della corsa. Dietro a rubare la scena sono i due piloti della KTM con Brad Binder che va all’attacco di Bagnaia e Marquez per le posizioni sul podio, mentre Miguel Oliveira si rende protagonista di una fantastica rimonta dalla 14° posizione che lo ha portato subito nelle posizioni di testa. Chi esce dalla lotta per le posizioni di vertice è Romano Fenati che cade mentre occupava la ottava posizione per via di un leggero contatto con Mattia Pasini alla curva 9, ponendo fine a quella che era la sua migliore gara in Moto2 sin lì. Oliveira continua la sua rimonta arrivando alla seconda posizione al 5° giro. Al 10° giro Alex Marquez cade alla curva 2 con la moto che gli ha chiuso l’anteriore portandolo ad una innocua scivolata che però pone fine alla sua gara, buttando via punti importanti per il suo campionato.
La gara continua senza altri colpi di scena, con Bagnaia che riesce a contenere il ritorno di Xavi Vierge per mantere la terza posizione della gara, con Lorenzo Baldassarri che va vincere in solitaria per la sua prima vittoria stagionale tornando sul podio dopo il secondo posto conquistato in Qatar. Sul podio con lui salgono Oliveira e Bagnaia, che mantiene con autorità la testa del campionato. Vierge chiude quarto davanti a Mattia Pasini, 5° in un weekend per lui abbastanza difficile. Sesto Brad Binder con la seconda KTM davanti a Marcel Schrotter, 7° che correva in condizioni fisiche non ottimali dopo la caduta ad Austin. Sam Lowes chiude 8° davanti a Iker Lecuona, 9° e sempre più in crescita, mentre Fabio Quartararo ha chiuso la Top-10 in 10° posizione davanti a Joan Mir, 11°. Dodicesimo posto finale per Simone Corsi, che a metà gara è stato protagonista di una bella bagarre proprio con Mir; Andrea Locatelli chiude la zona punti in 15° posizione; Federico Fuligni è 22°, mentre Stefano Manzi è caduto anche lui a inizio gara.
La classifica del campionato sorride ancora di più ai piloti italiani con Bagnaia che rimane al comando con 73 punti, contro i 64 di Lorenzo Baldassarri che diventa il suo più diretto inseguitore davanti ad Oliveira, terzo in classifica a 63 punti; più indietro Mattia Pasini a 58 punti e Marquez, fermo a 47 punti.