E’ Patrick Niederhauser il vincitore di Gara 2 del penultimo round di GP3, gara caratterizzata dai numerosi incidenti, ben 2 Safety Cars e una Red Flag.
Il via è stato assai drammatico per gran parte dei piloti. Stoneman, partito ottavo dopo la vittoria di ieri, risaliva il gruppone e, stringendo a panino con il suo compagno Eriksson di Koiranen GP Alex Fontana, andava a causare un incidente che sarebbe andato a portare la bandiera rossa.
Coinvolti nell’incidente, oltre che a Fontana, Riccardo Agostini, Vardhaug e Stanaway. Per questo incidente sono stati inflitti 10 secondi e stop and go a Eriksson, che vedeva così sfumare le piccole possibilità di titolo rimaste.
Molte lotte interessanti nel corso della seconda parte di gara, con l’Arden di Niederhauser, Kirchhofer, Mardenborough seguiti da Stoneman e Lynn: a questo punto il portacolori della Carlin sarebbe stato campione.
A poco dal termine però esce la Safety Car per la rimozione della Hilmer di Martsenko. Al restart, con soli due giri rimanenti una lotta continua per le posizioni di testa, una lotta selvaggia: Kirchhofer attaccava Niederhauser per la testa della corsa ma andava lungo e veniva superato anche da Stoneman, che chiude secondo. Kirchhofer chiude quindi terzo davanti all’altra Arden di Mardenborough, Alex Lynn e Nick Yelloly. Tutti racchiusi nell’arco di 1.8 secondi.
Con questo risultato la questione del campionato viene rimandata a Abu Dhabi, occasione in cui Stoneman dovrà prendere tutti i punti disponibili per sperare in una sorprendenti vittoria dato che il vantaggio di Alex Lynn rimane più che soddisfacente in vista della prova finale sul circuito di Yas Marina.