Alex Albon si conferma grande protagonista in questa stagione di GP3, vincendo con grande autorità Gara 2 sul circuito dell’Hungaroring e prendendosi la leadership del campionato a scapito del compagno di squadra Charles Leclerc. Il monegasco della Ferrari Driver Academy si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio, dietro al poleman Arjun Maini (Jenzer Motorsport).
Il pilota thailandese della ART Gran Prix è scattato molto bene dalla seconda casella dello schieramento, bruciando Maini e involandosi fin da subito verso la vittoria. A centro gruppo, invece, si è verificato un terribile incidente che ha coinvolto Akash Nandy. Il malese della Jenzer Motorsport è stato vittima di un contatto a centro gruppo, schiantandosi contro le barriere e ribaltandosi due volte. Fortunatamente Nandy è uscito dalla macchina con le sue gambe ed è stato portato al centro medico per tutti gli accertamenti.
Alla ripartenza, Boschung è andato a colpire Leclerc nel retrotreno nel tentativo di sorpasso, ma il monegasco della ART è riuscito a controllare bene la situazione, gestendo la vettura e mantenendo lo svizzero all’esterno, che poi è stato penalizzato con un drive through.
Dietro i primi tre, Jack Aitken (Arden International) porta a termine un’ottima corsa coronata dal quarto posto finale, precedendo Nirei Fukuzumi (ART Grand Prix) e Matt Parry (Korainen GP). Chiudono la Top 10 Jake Dennis (Arden International), Matevos Isaakyan (Korainen GP), Kevin Joerg (DAMS) e Antonio Fuoco (Trident).