BUDAPEST – Gara 1 da incorniciare per il team DAMS. La compagine francese ha conquistato una magnifica doppietta nella Feature Race dell’Hungaroring. A vincere è stato Alex Lynn davanti a Gasly. Lynn è stato magnifico sin dal via, quando si è preso la leadership con uno scatto felino, davanti a Gasly, Pic, Marciello, Vandoorne e Sirotkin. L’inglese, pilota del vivaio Williams, ha condotto la prima parte di gara con le gomme medie, per poi montare le soft nel secondo stint.
Una condotta totalmente diversa rispetto a quella di Vandoorne, partito con le soft e passato sulle medie al sesto giro. Il belga della ART Grand Prix con questa mossa è riuscito a prendersi la prima posizione, ma negli ultimi giri ha dovuto far fronte al consumo eccessivo delle sue Pirelli. Vandoorne è stato così preda facile per Lynn, che al giro 33 ha compiuto il sorpasso della vittoria. All’ultimo giro anche Gasly si è sbarazzato di Vandoorne, completando il giorno trionfale della DAMS.
Va però detto che il pilota del programma McLaren, anche tagliando il traguardo appena davanti a Lynn e Gasly, sarebbe stato comunque classificato dietro di loro, a causa di una penalità di 5 secondi per un unsafe release. Vandoorne, che è giunto terzo sul traguardo, si è trovato così quinto, dietro anche a Sirotkin e Haryanto. Tuttavia Sirotkin potrebbe a sua volta subire una penalità: nell’ultimo giro ha infatti superato Haryanto con una manovra kamikaze, distruggendo l’ala anteriore del pilota della Campos Racing.
Chiudono la zona punti King, Marciello, Matsushita, Visoiu e De Jong. La gara di Marciello è stata abbastanza positiva; il pilota della Trident ha però perso molto tempo sui rivali nel momento della sosta, e non ha così potuto confermare l’ottima prima parte di gara, che lo aveva visto brillante terzo dopo una partenza di rilievo e un sorpasso su Pic al secondo giro.
Appuntamento domattina, alle ore 10.30, su Sky Sport F1 HD per la seconda gara della GP2 in Ungheria.
CLASSIFICA DI GARA 1
1 | Alex Lynn | DAMS | 37 | 1h00m10.078s |
2 | Pierre Gasly | DAMS | 37 | 3.707s |
3 | Sergey Sirotkin | Rapax | 37 | 9.052s |
4 | Rio Haryanto | Campos Racing | 37 | 9.639s |
5 | Stoffel Vandoorne | ART Grand Prix | 37 | 11.621s |
6 | Jordan King | Racing Engineering | 37 | 12.862s |
7 | Raffaele Marciello | Trident | 37 | 16.220s |
8 | Nobuharu Matsushita | ART Grand Prix | 37 | 16.785s |
9 | Robert Visoiu | Rapax | 37 | 17.460s |
10 | Daniel de Jong | MP Motorsport | 37 | 34.138s |
11 | Norman Nato | Arden International | 37 | 36.874s |
12 | Alexander Rossi | Racing Engineering | 37 | 42.242s |
13 | Arthur Pic | Campos Racing | 37 | 43.345s |
14 | Nathanael Berthon | Daiko Team Lazarus | 37 | 46.408s |
15 | Nicholas Latifi | MP Motorsport | 37 | 51.732s |
16 | Julian Leal | Carlin | 37 | 52.010s |
17 | Mitchell Evans | RUSSIAN TIME | 37 | 56.245s |
18 | Sean Gelael | Carlin | 37 | 57.251s |
19 | Marlon Stockinger | Status Grand Prix | 37 | 1m06.136s |
20 | Andre Negrao | Arden International | 37 | 1m06.681s |
21 | Richie Stanaway | Status Grand Prix | 36 | 1 Lap |
22 | Artem Markelov | RUSSIAN TIME | 36 | 1 Lap |
23 | Rene Binder | Trident | 33 | 4 Laps |