SOCHI – Il weekend di Sochi continua ad essere tutto fuorché ordinario. Dopo l’incidente di Sainz nelle FP3 di F1, in GP2 abbiamo avuto una bandiera rossa a causa di un incidente al via provocato da Markelov (coinvolti anche Stockinger e Canamasas) e a un urto contro il muro di King, sempre a causa di un contatto al via. Le lunghe riparazioni delle protezioni di curva 3 hanno costretto la direzione corsa a ridurre a 15 giri la durata della gara, anche perché sul tracciato di Sochi stava scendendo il tramonto, e l’illuminazione artificiale è inesistente.
Gara 1 della GP2 Series, anche se dimezzata, ha regalato lo stesso emozioni e colpi di scena. Alexander Rossi ha provato l’impossibile pur di tenere aperto il campionato GP2, e di certo non poteva far meglio di quanto fatto nella gara 1 di Sochi. Il pilota della Racing Engineering ha colto la terza vittoria stagionale, correndo in maniera intelligente e sfruttando al meglio il regalo di Lynn, che al giro 11 è andato a sbattere in curva 13 gettando al vento una vittoria piuttosto sicuro.
Rossi è stato bravo al via, quando si è preso la seconda posizione chiudendo Vandoorne. Poi ha gestito bene le gomme nel duello con Gasly, tenendosi gli pneumatici per gli ultimi due giri. Scelta saggia, visto che Gasly nelle ultime due tornate non ha tenuto il passo dell’americano, salutando così le ambizioni di vittoria. Il pilota della DAMS ha comunque ottenuto una bella piazza d’onore. Terzo il leader del campionato GP2, Stoffel Vandoorne. Il belga, protagonista di una partenza sottotono, ha recuperato posizioni grazie a una buona strategia. Vandoorne, a differenza di tanti altri piloti, è rientrato ai box molto tardi, e restare fuori con pista libera e gomme soft gli ha permesso di imporre il suo ritmo e di recuperare sino alla terza posizione. Non solo: il belga è pure riuscito a strappare il giro veloce nell’ultima tornata, garantendosi così due punti aggiuntivi.
Buona gara per Sirotkin, che sulla pista di casa ha portato la Rapax ai piedi del podio. Quinto Haryanto, che nel finale ha resistito al ritorno di Raffaele Marciello. Settima posizione per Stanaway, davanti a un deludente Pic, che ha commesso più di un errore ed è stato decisamente meno performante del compagno di squadra Haryanto. Il francese della Campos Racing avrà modo di rifarsi domani in gara 2, visto che scatterà dalla prima posizione.
Al momento Vandoorne ha cento punti di vantaggio su Alexander Rossi. Se il pilota della ART Grand Prix perderà meno di cinque punti nella gara di domani, sarà già campione della GP2 Series, senza dover attendere i due weekend conclusivi di Bahrain e Abu Dhabi.
CLASSIFICA DI GARA 1
