MONZA – Grande soddisfazione in casa Racing Engineering. La compagine spagnola di proprietà di Alfonso d’Orleans Borbone si è portata a casa un altro successo, dopo la doppietta di Spa. Alexander Rossi ha vinto con merito in gara 1, prendendosi la vittoria con un bel sorpasso su Vandoorne al ventiquattresimo giro, dopo aver ripetutamente attaccato il leader del campionato.
Una vittoria ottenuta da Rossi con merito, ma anche grazie ad alcuni regali degli avversari. Gasly, che partiva dalla pole e che nei primi giri guidava indisturbato la corsa, è stato messo fuori causa dalla sua squadra, che gli ha avvitato male una gomma nel corso del pit stop obbligatorio. La DAMS ha poi avuto problemi anche col cambio gomme di Lynn, il quale ha poi eliminato dalla corsa sè stesso e Sirotkin, con una folle entata in curva 1 che ha provocato un bello spavento al russo della Rapax, ottimo protagonista fino a quel momento.
Ad approfittare di tutto questo caos, oltre a Rossi è Vandoorne, c’è stato anche Mitch Evans, autore di una strepitosa rimonta. Il pilota della Russian Time, partito dalla ventitreesima posizione, ha conquistato il terzo posto con una condotta di gara aggressiva, ma al tempo stesso intelligente, con attacchi agli altri piloti portati nei momenti giusti. Bene anche Stanaway, quarto, e Markelov, quinto e bravo nel gestire le gomme dure nella prima metà di gara. Sesta posizione per Nato, che ha tagliato il traguardo terzo, ma che si è visto togliere il podio per aver superato i limiti di velocità in corsia box. La penalità di cinque secondi sul tempo complessivo di gara lo ha relegato in sesta posizione. Hanno chiuso la zona punti Pic, King, Visoiu e Binder. Quindicesimo Marciello, che nel primo giro aveva perso tante posizioni dopo un contatto con la Racing Engineering di King.
Da segnalare che al quarto giro è stata neutralizzata la corsa dopo un botto di Van Buuren all’uscita della Ascari. Nessuna conseguenza fisica per l’alfiere della MP Motorsport.
L’appuntamento con la gara 2 della GP2 a Monza è per domani, alle ore 10,25, su Sky Sport F1 HD.
Foto: Federico Basile
CLASSIFICA DI GARA 1
1 | Alexander Rossi | Racing Engineering | 30 | 49m32.084s |
2 | Stoffel Vandoorne | ART Grand Prix | 30 | 1.275s |
3 | Mitch Evans | RUSSIAN TIME | 30 | 15.094s |
4 | Richie Stanaway | Status Grand Prix | 30 | 17.784s |
5 | Artem Markelov | RUSSIAN TIME | 30 | 18.198s |
6 | Norman Nato | Arden International | 30 | 18.382s |
7 | Arthur Pic | Campos Racing | 30 | 18.842s |
8 | Jordan King | Racing Engineering | 30 | 19.862s |
9 | Robert Visoiu | Rapax | 30 | 22.083s |
10 | Rene Binder | MP Motorsport | 30 | 22.556s |
11 | Sergio Canamasas | Daiko Team Lazarus | 30 | 30.868s |
12 | Julian Leal | Carlin | 30 | 32.871s |
13 | Rio Haryanto | Campos Racing | 30 | 36.041s |
14 | Andre Negrao | Arden International | 30 | 36.166s |
15 | Raffaele Marciello | Trident | 30 | 37.170s |
16 | Simon Trummer | Hilmer Motorsport | 30 | 37.541s |
17 | Patric Niederhauser | Daiko Team Lazarus | 30 | 45.741s |
18 | Johnny Cecotto Jr. | Trident | 30 | 46.250s |
19 | Jann Mardenborough | Carlin | 30 | 48.908s |
– | Sergey Sirotkin | Rapax | 15 | Retirement |
– | Alex Lynn | DAMS | 13 | Retirement |
– | Pierre Gasly | DAMS | 10 | Retirement |
– | Nobuharu Matsushita | ART Grand Prix | 9 | Retirement |
– | Marlon Stockinger | Status Grand Prix | 9 | Retirement |
– | Meindert van Buuren | MP Motorsport | 2 | Retirement |