SPIELBERG – Dopo una Main Race ricca di emozioni, anche la Sprint Race dello Spielberg della GP2 Series non ha tradito le attese, e ha lasciato col fiato sospeso tutti gli appassionati sino alla bandiera a scacchi.
A spuntarla in gara 2 è stato Jordan King. Il pilota della Racing Engineering ha guidato benissimo per tutto l’arco della gara, non commettendo errori su una pista bagnato dalla pioggia caduta copiosamente nella mattinata. King ha preceduto sul traguardo Oliver Rowland, protagonista di un’altra prestazione di spessore dopo l’ottima gara 1. Terza posizione per Lynn, autore di una bella rimonta e di tantissimi sorpassi, fra i quali spicca quello su Marciello, decisivo ai fini dell’arrivo a podio del pilota della DAMS.
Quarta posizione per Raffaele Marciello, molto veloce nella prima parte di gara, ma in calo nella seconda parte della corsa. L’italiano della Russian Time ha comunque consolidato la sua leadership nel campionato, visto che Nato ed Evans non gli sono arrivati davanti. Marciello ha preceduto sul traguardo un monumentale Antonio Giovinazzi, capace di rimontare dalla diciassettesima posizione. L’alfiere della PREMA ha dato spettacolo durante tutta la gara, arrivando sul traguardo in scia a Marciello. A chiudere la zona punti Sirotkin, Gasly ed Evans. Nono Luca Ghiotto, che ha corso sempre attorno alla quarta-sesta posizione, ma un testacoda all’ultima curva nell’ultimo giro gli è costato la zona punti. Il pilota della Trident ha però dimostrato di potersela giocare per le posizione di vertice, e può andarsene dall’Austria più che soddisfatto.