E’ la domenica mattina della GP2 che sul circuito del Montmelò torna a far ruggire i motori dopo la vittoria conquistata in Gara 1 da Norman Nato. Quest’oggi a partire dalla pole position è stato Raffaele Marciello, il quale ha avuto una grande chance di poter portare a casa punti importanti in chiave campionato. Occasione non sfruttata al massimo, dato che a conquistare la vittoria è stato Alex Lynn.
Il pilota italiano è scattato bene dalla sua prima posizione, a differenza di quanto visto in passato, riuscendo a mantenere la leadership per i primi tre giri della corsa. All’inizio del quarto giro, Alex Lynn ha usufruito del DRS per sorpassare il pilota italiano in curva 1 e portarsi in testa alla gara. Il portacolori della Russian Time, nel tentativo di mantenere la vetta ha però bloccato le ruote anteriori compromettendo il futuro della sua gara. Nei giri successivi, infatti, è stato sopravanzato anche da King, Gasly, nel giro successivo, e dal team-mate Markelov a metà gara. A differenza di Marciello, a partire molto male è stato il vincitore della prima gara stagionale, Norman Nato, il quale dopo aver apparentemente avuto un buono scatto, è retrocesso fino in ultima posizione.
Per il francese della Racing Engineering questa è stata una gara difficilissima dato che dopo questo flop in partenza non è riuscito ad avere un buon ritmo per tutta la gara. Situazione contraria, invece, per i due piloti scattati dall’ultima fila: Sergey Sirotkin e Luca Ghiotto. Entrambi sono stati autori di eccezionali rimonte e passi gara ai livelli dei piloti in top five.
Anche Antonio Giovinazzi si stava rendendo protagonista di una buona risalita, soprattutto nell’ultima parte di gara, la quale è stata interrotta da un contatto con Sean Gelael. L’indonesiano ha chiuso la porta mentre l’italiano si stava già apprestando a sopravanzarlo sul secondo rettilineo di zona DRS. Il pilota della Prema Racing, non avendo più spazio, è quindi finito sulla vettura #8 dell’avversario, spiccando il volo e concludendolo contro le barriere, senza prima aver toccato anche la vettura di Arthur Pic che aveva appena affrontato la curva successiva. Per fortuna nessuna grave conseguenza per i piloti coinvolti. L’italiano è uscito, però, dalla sua vettura con qualche dolore dovuto al volo e al conseguente impatto.
L’incidente ha provocato l’uscita della Safety Car che ha quindi congelato le posizioni fino alla bandiera a scacchi. La vittoria è quindi andata a Alex Lynn che è riuscito a mantenere il suo distacco a circa 1.5 ai danni di Pierre Gasly, molto agguerrito in questa giornata. Jordan King chiude la zona podio. Seguono i due piloti Russian Time con Artem Markelov davanti a Raffaele Marciello, quindi Rowland, Latifi e Matsushita chiudono la zona punti. La rimonta di Sirotkin si è chiusa in 11esima posizione, seguito dal secondo degli italiani Luca Ghiotto. Solo una sedicesima posizione per Norman Nato che perde quindi la testa della classifica.
Vetta che va a Pierre Gasly con 33 punti, seguito proprio dal francese a quota 27, quindi il vincitore di oggi a 23. Pari merito al quarto posto con 20 punti troviamo Latifi e Markelov.
Appuntamento a MonteCarlo, tra due settimane, per il secondo round della stagione 2016 della GP2 Series.