Domenica da incorniciare per i nostri portacolori che hanno dato spettacolo nella seconda gara del Gran Premio della Malesia di GP2. La partenza in seconda e terza posizione rispettivamente di Ghiotto e Marciello ha favorito un risultato eccellente. Al via il pilota della Trident è riuscito a bruciare Mitch Evans (in pole position, ndr) e quindi a portarsi subito in testa alla classifica. Il contatto suicida tra i due piloti della Racing Engineering con Nato, costretto al ritiro, toccato da King, ha portato i commissari a mandare in pista la vettura di sicurezza dopo due giri. Al rientro della Safety Car ne ha approfittato Marciello per liberarsi di Evans e portarsi subito alle spalle del connazionale. Se per i due questa è stata una gara a parte con entrambi i piloti mai impensieriti dai restanti avversari, alle loro spalle gli altri si sono avvicendati per la lotta per il podio.
Ultimo gradino conquistato da Pierre Gasly, in rimonta dall’11° posizione in griglia, che ha riscattato la brutta prestazione partorita ieri, la quale gli ha fatto perdere il primato in classifica. Il francese della Prema ha conquistato il terzo posto a suon di sorpassi, alcuni anche fortunati, tra i quali quello del podio, con Malja finito lungo in staccata di curva 9 a pochi chilometri dal termine, ma forse il più importante è stato quello ai danni di Giovinazzi finito fuori pista all’uscita di curva 4, mentre era in lotta con Rowland per la sesta posizione. Il pugliese ha tentato in tutti i modi di sopravanzare nuovamente il proprio team-mate, ma è stato costretto a tagliare il traguardo in quarta posizione. Ai due punti di differenza tra terzo e quarto posto, si aggiungono i due del giro veloce ottenuto dal francese, che ha quindi accorciato le distanza nei confronti dell’italiano portandosi a 7 lunghezze.
Dopo l’errore, Malja ha comunque conquistato un buon quinto posto per l’italiana Rapax, portando così tutti e tre i team italiani ad essere rappresentati ancora una volta nella Top 5. Alle spalle dello svedese Mitch Evans, quindi Matsushita e Rowland a chiudere la zona punti. Eccezionale nono posto per Jhonny Cecotto, al rientro in GP2 nel weekend malese, quindi Latifi in decima posizione.
Nel prossimo round della GP2 ci sarà la sfida finale per la lotta alla vittoria del campionato 2016, con Antonio Giovinazzi in vetta a quota 197 punti, seguito da Pierre Gasly a 190. Una lotta riservata ai due piloti Prema, nonostante i 48 punti assegnabili ad ogni weekend permettono a Raffaele Marciello, staccato di 39 lunghezze dal connazionale, di poter avere ancora una minima chance di vittoria al termine del campionato.
Appuntamento ad Abu Dhabi fissato per il 26 e 27 novembre, dove vedremo chi tra Giovinazzi e Gasly diventerà il dodicesimo campione del mondo di GP2.