MARINA BAY – Sam Bird vince la sua quinta gara del 2013 in GP2, la prima nella cosiddetta “Sprint Race”, e tiene vive la speranza di vincere il titolo della categoria. A completare il podio Ericsson e Leimer, che guida ancora la classifica piloti. La gara è stata influenzata dalla grande usura delle gomme posteriori, specialmente per quanto riguarda le super soft. Considerando che le gomme da GP2 sono molto più dure come mescola rispetto a quelle della F1, ci sarà da preoccuparsi per quanto potremmo vedere nella gara di Formula 1.
CRONACA – Alla partenza Bird è bravo a mantenere il comando davanti ad Ericsson, Leimer e Richelmi. A pagare la partenza è Dillmann, che scivola in settima piazza. Alla quinta curva Coletti, nel tentativo di recuperare terreno, centra in pieno Evans e coinvolge nell’incidente anche Rossi e Trummer. Per questo motivo Coletti verrà penalizzato con un drive through. Bird ed Ericsson riescono ad andarsene senza forzare eccessivamente sulle gomme, mentre quelli partiti con le super soft, cioè Palmer, Nasr, Calado e Dillmann, sono subito in crisi. Lancaster passa Calado: il pilota della ART si difende troppo duramente su Canamasas, e lo sbatte contro il muro della curva 5. Abt si mette in luce superando Dillmann per la settima posizione, ma viene penalizzato dai commissari per non aver rallentato con le bandiere gialle. Al decimo giro i piloti partiti con le super soft sono già tutti rientrati ai box per cambiare le gomme posteriori: Nasr ha lamentato anche un problema al cambio. Ghirelli, partito nelle retrovie, si ritrova in nona posizione a lottare col compagno di squadra Binder per la zona punti.
Richelmi giro dopo giro accorcia il distacco che lo separa da Leimer, ravvivando la lotta per il podio. Dietro Ghirelli è in difficoltà nella gestione delle gomme: l’italiano della Venezuela Lazarus prova a tenere dietro Quaife-Hobbs, ma a 5 giri dalla fine deve soccombere, e gli altri piloti iniziano a scartarlo come se fosse un birillo. Anche la Lazarus di Binder è in crisi di gomme, e compatta tutto il gruppetto alle sue spalle. Proprio all’ultimo giro Quaife-Hobbs supera Binder ed entra in zona punti. Bird trionfa su Ericsson e Leimer. Quarto Richelmi, poi Lancaster, Cecotto, De Jong e Quaife-Hobbs.
Nel giro di rientro c’è un incidente a dir poco comico. Leimer entra in contatto con Alexander Rossi della Caterham. Rossi, infatti, aveva scartato repentinamente a sinistra dopo la curva perchè richiamato dai commissari ad entrare dove c’è il paddock della GP2. Leimer, invece, andava dritto per rientrare ai box, dato che doveva andare alla celebrazione del podio.
Ora Leimer ha 179 punti, contro i 172 di Bird. Si deciderà tutto ad Abu Dhabi.