La seconda gara del week-end brianzolo di GP2 si è rivelata essere molto combattuta dal primo all’ultimo giro sia per quanto riguarda la vittoria sia per le restanti posizioni dello schieramento. In testa, dopo una brutta partenza di Jordan King e un ottimo scatto sia di Richie Stanaway che di Norman Nato, Arthur Pic e Mitch Evans si sono contesi la vittoria per l’intera durata della gara. A loro si è aggiunto, pochi giri più tardi, anche Stoffel Vandoorne in rimonta dalla settima posizione. Posizioni congelate per l’intera durata della gara fino a quando all’ultimo giro Mitch Evans ha tentato l’attacco su Pic andandolo a superare alla staccata della Prima Variante. Con fatica, dovuta al consumo gomme, il neozelandese è riuscito a mantenere la testa per la tornata finale chiudendo la gara davanti al francese con sette decimi di vantaggio e a Vandoorne con circa un secondo.
Più staccato il resto del gruppo con Stanaway quarto che, dopo il sorpasso subito dal leader della classifica, ha corso in solitaria. Seguono tre portacolori dei tre team italiani con Sergey Sirotkin (Rapax) che all’ultimo giro ha conquistato la posizione su Canamasas (Lazarus), in difficoltà con le gomme da qualche giro, quindi Raffaele Marciello (Trident) autore di un’ottima rimonta dalla quindicesima posizione. Il pilota di Lugano è stato uno dei migliori dopo il rientro della Safety Car (causata al settimo giro dal contatto tra Rossi e Visoiu, ndr), rendendosi protagonista di diversi sorpassi. Gli ultimi due sono stati effettuati nelle ultime due tornate ai danni di Rene Binder, ottavo, e Artem Markelov buttato fuori dalla zona punti proprio dal pilota italiano.
Buona anche la gara dei due piloti DAMS che hanno rimontato in 11a e 13a posizione, con Lynn e Gasly rispettivamente, dopo essere partiti dalla pit-lane. Gara nera invece per la Racing-Engineering che oltre a quello di Rossi, unico avversario di Vandoorne in campionato, ha visto anche il ritiro Jordan King dopo un contatto in Prima Variante con Norman Nato, il quale a sua volta si è ritirato pochi metri più avanti per rottura del propulsore.
La classifica ora vede Stoffel Vandoorne allungare a 261 punti contro i 153 di Alexander Rossi rimasto a secco nella seconda gara del week-end. Il pilota statunitense è rimasto l’unico possibile contendente al titolo visto che Sirotkin (3°) è a 115 punti, con 146 lunghezze di gap dal belga, contro i soli 144 punti accumulabili negli ultimi tre round.
Appuntamento al Gran Premio di Russia che si svolgerà sul circuito di Sochi tra circa un mese, da venerdì 9 a domenica 11 ottobre.
Foto: Federico Basile