BARCELLONA – Nel primo appuntamento del mondiale GP2, a Sepang, la Hilmer Motorsport era relegata nelle posizioni di rincalzo. Partito Daly e arrivato il campione in carica della Formula Renault 3.5 Frijns, è arrivata alla quinta manche la vittoria. Segno che il pilota conta: eccome se conta. L’olandese è riuscito quindi a vincere la sua prima corsa in GP2 con velocità e cervello, dato che la scelta di anticipare il pit stop obbligatorio gli ha permesso di superare i piloti davanti a lui e di tenersi lontano dalle lotte senza esclusioni di colpi.

Nasr, grande protagonista di gara 1.

Alla partenza Ericsson scatta bene, mentre Calado, partito fortissimo, entra in contatto con Fabio Leimer e gli rompe il musetto e danneggia in maniera irreparabile la sua ART Grand Prix. Al sesto giro, il primo utile per il cambio gomme, rientrano Frijns, Palmer (Carlin) e Rossi (Caterham). Gli altri di testa effettuano il pit-stop nei due giri successivi, ma tornano in pista alle spalle di Frijns. Ceccon è in testa, ma ha le gomme finite e viene superato da Cecotto e Dillmann prima di rientrare ai box. Al giro 11 il gruppo fa a ruotate alla chicane prima del traguardo: a rimetterci è il pilota della DAMS Ericsson, che viene toccato alla ruota anteriore sinistra e deve ritirarsi perchè si è danneggiata anche la sospensione.

Robin Frijns: vincitore già alla terza corsa in GP2.

Davanti Dillmann e Cecotto ritardano la sosta, mentre Frijns è di poco davanti a Palmer, Bird (Russian Time), Coletti (Rapax) e Nasr. Dillmann rientra e poi inizia a recuperare posizioni, ma al giro 25 si tocca con Richelmi, ma perde relativamente poco tempo. Intanto inizia a salire in cattedra Feilpe Nasr (Carlin), che al tornante Seat prima supera Coletti e poi Bird e infine il compagno di squadra Palmer. Anche Bird ci prova su Palmer all’esterno della curva 4, ma i due si toccano e ad aver la peggio è Bird. Dillmann continua il suo personale show e arriva a ridosso del podio, ma all’ultimo giro prende troppo largo il curvone 3, finisce fuori e rientra alle spalle di Coletti.
Frijns vince. Secondo e terzo posto per le Carlin di Nasr e Palmer. Grande quarto posto per Lancaster (Hilmer Motorsport), chiamato a sostituire l’evanescente Varhaug. Quinto Coletti, sesto Dilmann, ottavo il nostro Kevin Ceccon, che in virtù dell’inversione dei primi otto scatterà dalla prima posizione in gara 2. Ritirato l’altro italiano Kevin Giovesi (Venezuela Lazarus).

Appuntamento domani alle 10.30 su Sky Sport F1 HD per gara 2. Di seguito la classifica di gara 1.