SOCHI- Jolyon Palmer realizza l’obiettivo con tre gare di anticipo. Il pilota britannico della DAMS ha infatti conquistato il titolo della GP2 Series grazie alla vittoria ottenuta in gara 1 a Sochi e alle contemporanee disavventure del rivale Felipe Nasr.
Nasr ha infatti terminato la corsa solamente in diciottesima posizione, a causa di due drive thru che gli sono stati comminati dalla direzione corsa: il primo per aver tagliato la pista traendone vantaggio nelle fasi iniziali della gara, il secondo perchè Nasr aveva scontato il drive thru in regime di safety car, cosa non consentita dal regolamento.
Palmer ha avuto così gioco facile, ed è stato anche agevolato dalla safety car, uscita per lo stop di Coletti a bordo pista. Palmer ha potuto subito effettuare il pit stop obbligatorio, mentre il leader della gara Vandoorne è dovuto rimanere fuori, e non è riuscito, dopo la ripartenza della gara, a creare il gap sufficiente per tenere la leadership. Il belga della ART Grand Prix ha così dovuto accontentarsi della quinta posizione e del giro più veloce della gara.
A far compagnia sul podio al campione della GP2 Palmer sono stati Evans e Marciello. Il pilota della Ferrari Driver Academy ha condotto una gara regolare, dopo una partenza non proprio brillante, e ha centrato il target che si era prefissato, quel podio che voleva assolutamente per poterlo dedicare all’amico Jules Bianchi.
A chiudere la zona punti Pic, Vandoorne, Negrao, Canamasas, Leal, Sorensen e Berthon.
Appuntamento domani alle ore 10.00 per gara 2.