Gara 2 al cardiopalma quella che si è svolta sul tracciato tedesco dell’Hockenheimring. Se per la prima posizione non c’è stato discorso con Alex Lynn che ha preso la testa della corsa, sfruttando anche la difficoltà di Giovinazzi in partenza, la lotta dalla seconda all’ottava posizione non è mai stata così accesa.
Una sfida lunga circa 20 giri che ha visto per buona parte Oliver Rowland difendersi da Antonio Giovinazzi per la sfida al secondo posto. Dopo il ritiro dell’italiano, in seguito a un contatto con l’inglese con conseguente foratura di una gomma e insabbiamento nella Mercedes Arena, questa lotta è diventata ancora più accesa. Tanti sorpassi si sono susseguiti con stravolgimenti in classifica fino all’ultimo giro. Questa ardua battaglia ha visto Sergey Sirotkin avere la meglio andando a chiudere la gara in seconda posizione, davanti ad Arthur Pic che è salito sul gradino più basso del podio. Un’altra gara fenomenale per Luca Ghiotto che conquista un bellissimo quarto posto, sorpassando a un giro dalla fine Oliver Rowland, 5° al traguardo, in evidente crisi di gomme. Gara da incorniciare per Pierre Gasly che ha finito al sesto posto rimontando dall’ultima casella della griglia. Il francese non è riuscito a prendere posizione su Rowland a causa di un dritto nel suo tentativo di sorpasso. Dietro di lui Raffaele Marciello, in difficoltà nella fase finale e Gustav Malja a chiudere la zona punti.
Ottavo posto in pista conquistato da Artem Markelov, il quale, a causa di una penalità di 5 posizioni per Speeding in Pit Lane, è stato costretto a cedere l’ultimo punto allo svedese. Tante le penalità inflitte nel corso della gara, la maggior parte dalla dubbia decisione. La prima è quella data a Jeffri che, nel tentativo di difesa su un sorpasso di Nato, ha proseguito la traiettoria della curva costringendo il francese a tagliare la curva all’interno. La seconda è quella a Giovinazzi che ha portato un pilota fuori dalla pista pochi metri dopo la partenza. Entrambe le penalità di 5 secondi non sono state scontate per il ritiro di entrambi i piloti.
Questo week-end di gara ha visto uno stravolgimento nella classifica piloti con Sergey Sirotkin che grazie a pole, giro veloce, vittoria in gara 1, secondo posto in gara 2 e squalifica di Gasly, ha recuperato 39 punti su Pierre Gasly, portandosi a 113 punti. Il francese segue a due punti di distacco, quindi Raffaele Marciello a 102, Giovinazzi fermo a 100 e Rowland a 99. Il prossimo week-end di gara a Spa, tra tre settimane, sarà una sfida di fuoco con 5 piloti racchiusi in solo 15 punti.