GP2, Spielberg | Main Race, Evans trionfa tra le bizze del meteo. Marciello a podio
02 Luglio 2016 - 18:05
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SPIELBERG – Gara ricca di emozioni, di cambiamenti meteo e di sorpassi quella che ha disputato la GP2 Series in quel del Red Bull Ring. La Main Race non ha tradito le attese, e sin dal via regala colpi di scena, con Sirotkin subito infilato da Giovinazzi e Gasly, con quest’ultimo che poi si prende la leadership scappando via. Dietro Sirotkin, Ghiotto e Marciello provano a inseguire i due alfieri della Prema, ma iniziano a trovare il ritmo solamente dopo qualche tornata, con Marciello che supera Ghiotto per la quarta posizione.

Attorno al tredicesimo giro allo Spielberg arriva la pioggia, con i piloti che però rimangono in pista, visto che in GP2 non ci sono gomme intermedie, e la seconda parte del tracciato è troppo asciutta per rischiare il passaggio alle gomme da bagnato. Dopo qualche giro su pista scivolosa, Gasly commette un errore, finendo in testacoda alla Schlossgold e terminando la sua corsa nella ghiaia, buttando alle ortiche una grande chance di vittoria. Necessaria l’entrata in pista dalla Safety Car.

Giovinazzi, Marciello, Sirotkin, Ghiotto, Nato, e Rowland non rientrano ai box, mentre Evans, Gelael, Eriksson e Armand effettuano il pit stop obbligatorio. Una mossa che si rivela decisiva ai fini del risultato di gara 1. Giovinazzi, Marciello e un arrembante Ghiotto guidano bene su una pista umida e insidiosissima, mentre Sirtokin arranca, e Markelov rimonta bene. Anche Evans si mette in luce, mentre Gelael finisce in testacoda in un tentativo di attacco su Sirtokin, ma riparte subito senza perdere molto tempo.

Nelle retrovie Kirchhofer finisce in testacoda in curva 3, provocando una nuova Safety Car. I piloti di testa rientrano per il pit, e Marciello scavalca Giovinazzi. Markelov invece sbatte uscendo dalla corsia box e provoca una bandiera rossa. La gara viene interrotta con Armand, pilota della Trident, in testa perché ha superato diverse vetture sotto Safety Car. Armand viene penalizzato per questo e per aver passato anche la Safety Car.

Si riparte sotto Safety Car, ma Binder e Giovinazzi rimangono piantati in pit lane: l’italiano della Prema non riesce a prendere il via ed è costretto al ritiro, mentre Binder, che in Austria sostituisce lo squalificato Matsushita, riparte con due giri di ritardo. La gara riprende con le Campos Racing di Evans e Gelael in testa, mentre Marciello si porta quasi subito all’inseguimento, portandosi dietro Luca Ghiotto. Marciello si porta a mezzo secondo da Gelael, ma le gomme super soft del pilota della Russian Time durano poco, e Gelael scappa via. Evans vince comodamente, con Gelael che completa la festa della Campos Racing. Terza posizione per Marciello (nuovo leader della classifica generale, ndr), davanti a Luca Ghiotto. Quinto Eriksson, che vince un duello lunghissimo con Rowland. A punti anche Nato, Sirotkin, King e Maljia.

GP2 Main Race