Gp di Russia a rischio, ma non per gli organizzatori.
04 Agosto 2013 - 10:45
|

Come un fulmine a ciel sereno, nei giorni scorsi è arrivato un comunicato scritto da parte della Federazione Russa che sembrava porre fine alle speranze di avere un gp di Formula 1 a Sochi già nel 2014. Le righe del comunicato recitavano testualmente: sochi circuitL’atto di iscrizione del Gp di Russia al calendario Mondiale di Formula1 2014 non è stato inviato nei tempi necessari alla Fia in quanto il promoter Omega JSC non soddisfa le condizioni necessarie. Il problema è semplice: non hanno firmato un contratto con l’organizzatore del Gran Premio di Russia, ma soprattutto non hanno pagato alla Fia la tassa necessaria per includere l’evento all’interno del calendario

Mancati adempimenti burocratici ed economici hanno messo quindi a forte rischio la disputa del Gp di Russia 2014, peraltro già calendarizzato nella prima bozza fatta dalla FIA e pubblicata sul nostro sito qualche giorno fa.
Tuttavia gli organizzatori sono fiduciosi sul fatto che tutto si sistemerà a breve, anche per via delle pressioni politiche esercitate in prima persona da Vladimir Putin, forte sponsor della gara di Sochi, per il ritorno economico e politico che un simile evento porterebbe al suo paese e alla sua leadership.
Sempre il comunicato, recita che: “La Federazione è pronta ad includere il gp nel calendario FIA nel caso in cui tutti gli adempimenti necessari venissero effettuati e qualora la FIA decida di concedere una deroga per aver completato tutto l’iter oltre i termini fissati.”