Qualifiche umide/bagnate in Cina, così come le prove libere 3, in cui molti piloti avevano deciso di non scendere i pista o di effettuare pochi giri per risparmiare gomme in ottica pole position.
Subito in pista i big per verificare le condizioni della pista, gomme da pioggia estrema. Nella Q1 eliminati Maldonado, fuori dall’inizio a causa di un problema al motore che l’ha costretto a rimanere ai box, seguito da Chilton, Ericsson, Bianchi, Kobayashi e Gutierrez, in 17ª posizione.
La seconda sessione di qualifica vede tutti i piloti scendere con le gomme intermedie, quello con la banda laterale di colore verde. Alla fine della manche gli eliminati sono Perez, Magnussen, Sutil, Kvyat, Button e la Ferrari di Raikkonen, all’inizio in un sorpasso-controsoprasso con la Williams di Massa, poi, evidentemente per un errore nel settore finale, costretto a rimanere ai margini della top 10, cosa che gli era successa anche nel GP Australia. Sul finale della Q2 ha ricominciato a piovere un po’ più forte rispetto all’inizio della sessione, e questo ha impedito alcuni recuperi in pista, come quello di Iceman.
Le qualifiche in Cina si concludono con la pole position di Lewis Hamilton, seguito da Ricciardo in 2ª posizione e Vettel in 3ª. Arriva solo 4° Rosberg, autore di un mezzo testa-cosa negli ultimissimi secondi; Alonso è 5°, seguito da Massa.
Appuntamento a domani per vedere chi vincerà il GP Cina, bagnato o asciutto?