Vettel, il vincitore della gara in Brasile, ultimo appuntamento con il mondiale di Formula 1 2013, ha così dichiarato: “Sono abbastanza triste che la stagione sia finita perché dalla pausa estiva le sto vincendo tutte, la macchina continua a migliorare, è perfetta. Sono partito male, poi ho reagito bene, ho costruito un gap e poi al pit stop c’è stata un po’ di confusione perché siamo rientrati insieme. Per fortuna sono riuscito ad avere in tempo tutte le gomme per tenere dietro Mark. Alla fine pioveva un po’, si stava alzando la nebbia ed era difficile valutare bene”.

Ha poi omaggiato il suo teammate Webber: “Voglio ringraziare anche Mark, siamo stati a lungo compagni di squadra a lungo, magari non abbiamo avuto il miglior rapporto umano ma ci siamo sempre rispettati e abbiamo avuto molto successo insieme per il team”.

Webber: “È un giorno speciale, è stata una conclusione molto buona e sono contento di aver potuto combattere con tutti questi ragazzi, Fernando, Seb, Lewis. Voglio ringraziare il team, mi sono goduto gli ultimi giri, è un bel modo per me di concludere. Voglio ringraziare tutti in Australia, non li nomino tutti, loro sanno a chi mi riferisco, non sarei stato qui senza il sostegno di tante persone, grazie se mi state guardando. Godetevi la Formula 1 l’anno prossimo con questi ragazzi. Mentre io andrò in Porsche”.

“Sono contento, il gran premio è stato complicato. Le condizioni erano strane. Ho perso un po’ in partenza, ho recuperato nel primo giro poi e poi ho trovato il ritmo perché le Mercedes stavano faticando. Ho fatto una bella manovra su Alonso, penso di aver fatto dei bei sorpassi”.

Alonso: “Purtroppo la pioggia non è venuta, saremmo stati più competitivi sotto il bagnato, sembrava dovesse piovere ogni momento invece no. Sono triste che Felipe abbia avuto il drive through perché oggi poteva finire a podio”.

Massa: “La penalità? Non riesco ancora a capacitarmi di quanto deciso dalla giuria: non ho fatto niente di sbagliato e non penso di aver meritato questo drive through. Bisogna capire cosa fanno i componenti della direzione gara: non è la prima volta che prendono decisioni assurde. Mi dispiace molto aver chiuso al settimo posto; oggi sarei potuto salire anche sul podio. Io ho dato tutto per questi colori. Voglio ringraziare tutti i tifosi del Cavallino e tutto lo staff della Ferrari, da Todt a Montezemolo a tutti gli altri. Abbiamo passato giornate stupende e vissuto grandi emozioni. È stato un periodo molto bello della mia carriera: non lo dimenticherò mai; ma non sto andando via per sempre… Tornerò appena possibile in Italia””.

Domenicali: “Sarai sempre nel nostro cuore, Per noi, ricordatelo, sei campione del mondo, Obrigado Feli!”.

Rosberg: “La regola era chiara per tutti e quando ho visto Felipe andare oltre mi sono lamentato via radio”.

Hamilton: “Innanzitutto complimenti alla squadra per aver raggiunto il secondo posto nel Campionato Costruttori. Questo risultato significa molto per tutti e io sono così grato di aver fatto parte di quest’annata. Da parte mia, è stata una gara dura oggi. Non so cosa sia successo esattamente con Bottas e dovrò dare un’occhiata al replay. Pensavo di essermi spostato a sinistra, mi ha affiancato alla staccata e poi ci siamo toccati, ma è successo così in fretta, ma evidentemente ho fatto qualcosa di sbagliato. Stavo facendo una buona gara fino a quel momento al quarto posto e un podio sarebbe stato possibile, stavo chiudendo su Fernando. Ecco perché sono così deluso per la mia gara, ma ovviamente io sono contento per la squadra. Hanno fatto un lavoro incredibile quest’anno e davvero meritano questo risultato. È la ricompensa per quello che sono stati molti anni di duro lavoro ed i miei pensieri sono con tutti qui in pista e alle nostre fabbriche a Brackley e Brixworth. Abbiamo così tanto da vedere per la prossima stagione, quindi mi metterò subito al lavoro su quello che dovrebbe essere un grande anno nel 2014”.