Alla fine è arrivata, come secondo ogni tipo di pronostico: la 44esima pole position per il campione del mondo Sebastian Vettel. Sembrava quasi fatta per il suo compagno di squadra, Mark Webber, che, nella Q3 nel suo ultimo tentativo, aveva segnato un tempo record, facendo colorare di viole la barretta dei tempi. Ma alla fine, con uno scatto fulmineo ed un tempo impressionante, il tedesco gli ha strappato il 1° tempo assoluto, portando la sua RedBull in testa alla classifica. Pessima qualifica Ferrari: Massa fuori dalla Q3, Alonso con grandi segnali postivi e di speranza, ma alla fine, arresosi al potere degli altri, arriva 6°. Grande tempo per Bottas, bella prestazione di Hulkenberg e di Grosjean. Male le Mercedes e Button.
Vettel: “Non ero contento del primo giro di qualifica e ho dato tutto nel secondo. Il vento è cambiato da stamattina e questo influenzava il comportamento dell’auto. Sono contento di non sembrare un pollo. Non sto pensando al record di Schumi, sarebbe davvero speciale.”
Webber: “Io nell’ultimo giro ho fatto un piccolo errore in una delle curve finali. Questo spiega il decimo di distacco da Seb. Sono contento di lasciare la F1 facendo delle buone prestazioni, invece che lasciare quando arrivi 15°”
Massa: “Non capisco perché io non riesca a gestire le gomme, la macchina. Alonso è stato bravo, a me c’è qualcosa che non va!”.
Grosjean: “Visto che siamo in Texas, vediamo se domani riesco a cavalcare i tori!”.
Hulkenberg: “Sono molto soddisfatto di oggi, credo che il podio sia lontano, il mio meglio l’ho già dato in Corea”.
Kovalainen: “Non avevo degli obiettivi specifici, ho faticato un po’ con le gomme ma sono soddisfatto” .