A Surfers Paradise il kiwi Van Gisbergen con tenacia, determinazione e precisione si è aggiudicato la prima gara dell’ Armor All Gold Coast 600, l’ultima prova della coppa Pirtek Enduro. Nella prima fase si è dovuto accodare alla Volvo di Premat- Mclaughlin e tallonato da Dumbrell ( in coppia con Whincup) hanno imposto un ritmo impossibile per tutti gli altri. Il calo che lo ha colpito nella tratto centrale della gara , in cui è stato superato da Dumbrell e dal vincitore del Bathurst, Chaz Mostert, lo hanno portato in una linea di galleggiamento, quasi come una fase di studio.
Nel mentre Whincup, Mostert e Premat hanno fatto fuochi d’artificio nelle fermate centrali, dove il pilota francese della Volvo ha dovuto cedere il passo ai ben più quotati avversari. Van Gisbergen a quel punto, si è cimentato in una rimonta trionfale che lo ha riportato in testa alla gara che non ha più mollato fino alla fine.
Whincup, dal canto suo con una solida prestazione al secondo posto conferma la sua leadership del campionato avvicinandosi al sesto titolo negli ultimi sette anni (sarebbe il quarto di fila), che dopo una bruttissima prima parte di stagione ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori.
Ma a scapito dei due leader della gara gli ultimi due giri si sono concentrati su Tim Slade e Mark Winterbottom in lotta per la terza posizione con la Ford che traeva maggior impulso della “affaticata” Holden di Slade. Infatti solo sulla linea del traguardo un coraggioso Winterbottom ha colto un prezioso podio che gli consente di rimanere aggrappato alle speranze per il titolo. Ormai, l’unico che può privare Whincup del suo sesto sigillo, già che Lowndes autore di una brutta prestazione è matematicamente tagliato fuori.