Un 14° posto che vale molto di più di quello che appare a prima vista. E’ questa la casella di partenza dalla quale scatterà Antonio Giovinazzi, alfiere dell’Alfa Romeo Racing Team e primo pilota italiano dopo Trulli nel 2011. Il venticinquenne di Martina Franca, dopo un crono di altissimo livello fatto segnare nel Q1, chiuso addirittura in quarta posizione, ha commesso qualche sbavatura di troppo nel Q2, pregiudicandosi l’accesso alla fase finale. Il rammarico aumenta se si considera che il tempo fatto registrare nel Q1 sarebbe bastato di gran lunga per entrare in Q3.
Nonostante un risultato diverso dalle aspettative, Giovinazzi sottolinea la competitività sul passo gara, fondamentale per una buona rimonta, come testimoniato ai colleghi di Sky Sport: “È stato difficile riuscire a lanciarsi, mi sono trovato diversi piloti molto lenti davanti nell’ultimo settore e non ho potuto preparare al meglio le gomme e i freni. Alla fine però ho fatto un ottimo tempo, con il tempo della Q1 sarei stato in Q3. Abbiamo dimostrato che la macchina va molto forte anche e soprattutto nel passo gara, domani sarà una gara lunga e dobbiamo cercare di fare qualche punto“.