Giancarlo Minardi: “Ferrari adesso hai i piloti migliori, ora serve una buona macchina”
11 Settembre 2013 - 21:50
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Giancarlo Minardi è sicuramente uno dei personaggi più importanti del mondo delle corse. L’abilità dell’ex proprietario del Team Minardi F1 ha portato nel circus diversi talenti che oggi sono considerati come i piloti migliori sulla piazza (uno su tutti Fernando Alonso). Dopo aver ceduto la propria scuderia a Dietrich Mateschitz (attualmente possiamo individuare il team Minardi nella Toro Rosso) il buon Giancarlo si è dedicato a una carriera di supervisore delle attività relative al mondo della Formula Uno. Opinioni, interviste e dibattiti sono all’ordine del giorno nell’agenda dell’ex Team Principal della Minardi. Come da previsione Giancarlo, ai microfoni del proprio sito ufficiale, ha espresso una propria opinione sulla scelta della Ferrari di affiancare due prime donne come Raikkonen e Alonso.

Ecco le dichiarazioni di Minardi: “Il primo tassello è stato fissato, ora serve una grande macchina. In questo momento soltanto la Ferrari può supportare, tecnicamente ed economicamente, due campioni del calibro di Nando e Kimi. Le gerarchie si fanno in pista e non dimentichiamoci che il primo avversario è sempre il compagno di squadra. Bisogna puntare con decisione al titolo costruttori e per questo appoggio la scelta Ferrari. In un mondiale con cinque campioni del mondo al via, averne due in squadra è un ottimo punto di partenza. Con le novità in ottica 2014 sarà una vera e propria sfida tra gli ingegneri, anche se quest’anno abbiamo visto quanto siano fondamentali le scelte tecniche effettuate da Newey. Anche con il miglior pilota al mondo in squadra (Alonso) si arriva secondi, se non supportati tecnicamente.

Minardi successivamente si è soffermato sulla questione Massa: “Ora si possono aprire diversi scenari e il sedile lasciato libero in Lotus sarà molto ambito. Abbiamo un Felipe Massa che dovrà trovare una casa per chiudere la sua carriera e potrebbe essere il pilota giusto per affiancare Grosjean in Lotus. In Ferrari ha accumulato un bagaglio tecnico interessante anche se bisognerà vedere quali saranno le esigenze della scuderia, anche dal punto di vista economico. Più difficile la situazione di Nico Hulkenberg, è stato molto vicino alla Ferrari, ma adesso può essere in difficoltà in ottica 2014. La Sauber opterà per un pilota con una grande esperienza o con una grande valigia da affiancare a Sirotkin”.