Pierre Gasly nel 2019 avrà una grandissima opportunità e per la prima volta in carriera si ritroverà a guidare una monoposto potenzialmente vincente. Dopo un anno e mezzo in Formula 1 con la Toro Rosso, il campione della GP2 Series 2016 ha convinto con le sue prestazioni la Red Bull a scommettere su di lui per il dopo Ricciardo, e in questa stagione avrà il compito di lottare per le posizioni più nobili dello schieramento.
Professionalmente parlando, Gasly ha tutto da guadagnare dal campionato che verrà, ma Robert Doornbos non la pensa così. L’ex pilota della Red Bull, intervistato dagli olandesi di Ziggo, ritiene infatti che il francese possa rimanere scottato dal confronto con Max Verstappen, dato che non ha alcuna speranza di batterlo.
“Pierre Gasly ha detto che non è alla Red Bull per fare il numero due, ma penso che sia meglio che se ne stia tranquillo con le dichiarazioni – ha detto l’ex portacolori della Minardi – Ha la possibilità di correre per un top team, ma al momento penso che sia meglio che non attiri troppo l’attenzione, anche perché non ha alcuna chance di battere Verstappen. Ovviamente non ci sono molti piloti a cui piacerebbe fare da compagno di squadra a Verstappen. Forse Lewis Hamilton, ma non credo accadrà mai”.