Le prestazioni di Pierre Gasly sulla RB15 stanno crescendo, è un dato di fatto. Il sesto tempo in qualifica lo dimostra, anche se permangono delle difficoltà che lo relegano a ben 9 decimi dal suo team-mate Max Verstappen. Entrambi i piloti sono stati impossibilitati dal compiere l’ultimo tentativo in qualifica, a causa di un misunderstanding…etico.
Il francese si dimostra comunque soddisfatto, ora conscio delle aree su cui lavorare per incrementare le prestazioni: “Correre in F1 è probabilmente il miglior lavoro del mondo, quindi non posso davvero lamentarmi di nulla. Penso che oggi sia andata abbastanza bene, è ancora difficile guidare al meglio la macchina e non sono ancora soddisfatto al 100% del mio stile di guida; il sesto posto è il massimo che ci potevamo aspettare oggi. Ho alcune aree dove devo migliorare, ma ho avuto un feeling migliore con la macchina rispetto allo scorso weekend. Ora sappiamo dove dobbiamo migliorare e cosa posso fare di mio. Avevo una strategia diversa rispetto ai primi 5, montando le soft, vediamo se funzionerà domani. Conosciamo sicuramente che il degrado delle soft può essere ostico, ma su questo tracciato tutto può succedere. L’abbiamo visto l’anno scorso con Daniel e di nuovo oggi, per come la qualifica è stata febbrile. Max è stato veloce per tutto il weekend, ora dobbiamo entrambi concentrarci sulla gara. Spingeremo al massimo e speriamo di portare a casa qualche buon punto. Penso che partiamo da una buona posizione per domani, sono emozionato“.