Il Campionato del Mondo di Moto2 si è chiuso con l’incoronazione di Franco Morbidelli. Grazie al terzo posto a Sepang e all’infortunio del rivale diretto Tom Luthi (CarXpert Interwetten), l’alfiere del team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS ha conquistato la corona della categoria mediana nell’ultimo appuntamento del triplete asiatico, il penultimo della stagione.
Una grande e storica vittoria che arriva a otto anni di distanza dall’ultima corona italiana in MotoGP firmata da Valentino Rossi. Morbidelli appartiene proprio alla scuola del Dottore, la VR46 Riders Academy, e il risultato è frutto anche del grande allenamento sotto lo sguardo attento del maestro nove volte campione.
Prima del successo del numero 21, che tra pochi mesi farà il passaggio ufficiale nella massima categoria, l’ultimo titolo italiano nella categoria mediana è stato quello di Marco Simoncelli, nel 2008, in 250cc. Quanto raggiunto da Morbidelli, inoltre, segna il ventitreesimo titolo di casa nostra nella media cilindrata.
Una stagione di assoluto dominio quella del giovane italiano, legato anche al Brasile per la nazionalità della madre, all’insegna di una leadership della classifica generale conquistata grazie alla prima vittoria in Qatar e, da lì, mai ceduta nonostante la grande costanza di Luthi. Un titolo che è arrivato dopo otto vittorie e tre podi come il recente al Sepang.
“Siamo molto orgogliosi perché dopo Marco Simoncelli, Franco è stato il primo pilota al quale abbiamo dato una mano – commenta Rossi – Sono molto felice e si è completamente meritato questa vittoria. In questa stagione ha mantenuto un livello fantastico”.
Ma per Morbidelli questo è solo l’inizio: tra poche settimane sarà già in sella ad una MotoGP, la RC213V del suo stesso team e in pista, sempre come esempio ma nella veste aggiuntiva di rivale, troverà anche Valentino.