Marquez contro Pedrosa. Queste semplici parole sintetizzano mirabilmente questa ultima sessione di prove libere: il giovane Marc, nonostante una caduta nei primi minuti delle libere (moto fuori-uso, pilota fortunatamente illeso), ha condotto i giochi per quasi tutta la sessione, dando l’idea di essere irraggiungibile per tutti, compagno di squadra compreso.

Tuttavia, proprio nei minuti finali, Pedrosa è riuscito ad ottenere un 2:04.408, staccando il compagno di squadra di tre decimi.

Dietro i due alfieri della Honda vi sono due Yamaha, quella ufficiale di Lorenzo (a quasi nove decimi da Pedrosa) e quella Tech3 di Cal Crutchlow. Quinta posizione per Bradl davanti a un ottimo Andrea Dovizioso e a un Valentino Rossi apparso in difficoltà, almeno nel confronto col compagno di squadra. Chiudono la top 10, avendo così il diritto di affrontare subito le Q2, la Honda di Bautista e le Ducati di Hayden e Spies. Dovranno invece affrontare le Q1 Smith e Iannone, ambedue battuti dalla CRT di Aleix Espargaro.

Problemi alla moto di Karel Abraham: a causa di alcuni problemi al motore il pilota ceco si è visto sventolare dai commissari la bandiera nera con bollo arancione.

MotoGP World Championship 2013
Circuit of the Americas Austin, Classifica Prove Libere 3