Quarto appuntamento stagionale con le “FP Analysis”, il nostro nuovo angolo di approfondimento dopo le prime due sessioni di prove libere. Il pessimismo che circola sul web nei confronti della Ferrari è, a nostro avviso, oltremodo esagerato: è assodato il fatto che i tempi delle FP1 siano da prendere e buttare direttamente nel dimenticatoio, perché non sono in alcun modo da prendere in considerazione, nelle FP2 abbiamo visto un qualcosa che si avvicina ai reali valori in pista: la Mercedes sul giro secco è ancora avanti, ma la pista scivolosa non ha certamente aiutato i piloti. Sul passo gara invece le carte non sono state del tutto svelate, e se Raikkonen dopo una ventina di giri su gomme Soft riesce a stampare due 25.5, allora vuol dire che la Ferrari non è poi così lontana. Diverso il discorso per Vettel, sempre con le gomme Medie durante la sua simulazione gara, anche prima della bandiera rossa.
Per quanto riguarda l’analisi del giro secco non abbiamo grosse novità rispetto al passato: la Mercedes sembra davvero candidata a prendere la pole position anche in questo weekend, anche per riscattare la qualifica non esaltante di Sochi. Hamilton ha chiuso in 1:20.802 con un vantaggio di 90 millesimi sul compagno di squadra e tre decimi sulla prima delle Ferrari, quella di Raikkonen. Molto competitive sul giro secco anche le Red Bull e le Renault, ma presumibilmente domani le prime due scuderie del mondiale alzeranno sensibilmente il livello delle loro prestazioni e non vedremo le Renault a meno di un secondo. Tutta da scoprire invece la Red Bull: domani vedremo se questi sei decimi di ritardo di Verstappen nei confronti di Hamilton possono ritenersi veritieri oppure no.
Sul passo gara i dubbi salgono: la Mercedes è stata molto costante con le gomme Soft, girando sul 25 di media, alzando poi i tempi sul 26 basso. Il miglior tempo di Hamilton è 1:25.3, due decimi più lento Bottas. Un ritmo che certamente potrà essere quello di inizio gara, e i tanti giri sulle gomme gialle fanno pensare che questa mescola sarà sicuramente la più utilizzata in previsione delle due soste, scartando definitivamente la Hard (non avevamo dubbi). La Ferrari ha fatto qualcosa di molto diverso: Raikkonen è andato con le gomme Soft, ma all’inizio della sua simulazione sono sorti alcuni problemi sul motore, risolti solo dopo parecchi giri; una volta che ha iniziato a spingere il finlandese è riuscito anche a piazzare dei 25.5 niente male nonostante i molteplici giri sullo stesso treno di gomme. Vettel ha svolto un lavoro completamente diverso, montando gomme Medie per tutta la durata della sua simulazione, quindi anche prima della bandiera rossa. I tempi del tedesco si aggirano tra il 27 basso e il 26 alto, tutto sommato buoni considerando che tra le due mescole più morbide di quelle presenti a Barcellona oggi c’è stato un divario anche di 2.5/3 secondi con macchine potenzialmente scariche. Da notare un bel 25 alto di Verstappen a inizio simulazione, ma mai ripetuto nel suo passo gara con gomme Soft. La Pirelli fa sapere che il divario tra Medie e Soft è di 1.5 secondi, comunque sia buono vedendo i tempi del tedesco. La pista oggi si è presentata molto scivolosa per tutti, anche per la Mercedes. La giornata di domani potrà dirci qualcosa in più, ma ce la sentiamo di escludere categoricamente una superiorità netta delle frecce d’argento sul passo gara, quindi invitiamo alla massima calma i tifosi Ferrari più emotivi e facilmente trasportabili dagli eventi.
Angolo scommesse: per gli appassionati andiamo a vedere le quote del venerdì sera e che comunque andranno a variare subito dopo le FP3. Lewis Hamilton è il favorito per la pole position secondo il nostro book di riferimento (1.60), mentre il suo compagno Valtteri Bottas è dato a 2.80, una bella quota considerato il distacco di appena 90 millesimi di oggi pomeriggio. Decisamente più alte le quote dei ferraristi: Vettel 5.50, Raikkonen addirittura a 17.00. Lontane anni luce le Red Bull: 76.00 la quota di Verstappen, addirittura 101.00 quella di Ricciardo. Non ce la sentiamo di dare dei consigli, certo la quota di Raikkonen è parecchio alta considerando che oggi ha comunque fatto meglio di Vettel, ma onestamente la Ferrari non sembra in grado di togliere la pole alla Mercedes. Interessante il testa a testa invece tra i piloti di Maranello: Vettel vs Raikkonen 1.25/3.57, e sempre per il discorso di prima la quota del finlandese ci sembra molto alta. Sulla gara si alzano leggermente le quote dei Mercedes e si abbassano quelle dei ferraristi: Hamilton è il favorito (1.83), seguono Bottas (3.50), Vettel (4.50) e Raikkonen (15.00). A 26.00 il vincitore della passata stagione Verstappen, mentre a 33.00 la quota di Ricciardo.