FP Analysis, le simulazioni di qualifiche e passo gara a Monza: le Ferrari volano sull’asciutto
31 Agosto 2018 - 20:03
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GP Italia

A una settimana di distanza dal Gran Premio del Belgio, che ha incoronato Sebastian Vettel come re di Spa, la Formula 1 fa tappa nel Tempio della Velocità di Monza per l’ultimo round europeo prima delle trasferte in Asia e America. Se le prove libere di stamattina sono state sostanzialmente inutili per via della molta pioggia caduta sulla Brianza nelle prime ore delle giornata, quelle di oggi pomeriggio, svoltesi sull’asciutto, hanno dato indicazioni più precise circa i valori in campo in questo weekend. La Ferrari si conferma la macchina da battere anche a Monza, risultando la vettura più competitiva sia sul giro singolo da qualifica, sia sul passo di gara.

Infatti, Sebastian Vettel ha fatto registrare il giro più veloce di giornata in 1:21.105, davanti al compagno di squadra Kimi Raikkonen, staccato di 270 millesimi. Il tedesco, però, oggi non ha risparmiato momenti di grande tensione, con il problema al cambio nelle FP1 e il testacoda alla Parabolica nelle FP2. Le Mercedes sembrano viaggiare a due velocità, con Lewis Hamilton vicinissimo al finlandese della Ferrari (appena 17 millesimi), mentre Valtteri Bottas prende quattro decimi dal britannico, quasi sette da Vettel. Ancor più staccate le Red Bull di Verstappen e Ricciardo, che accusano un ritardo di più di un secondo dalle Ferrari, segno evidente dei limiti della power unit Renault.

Per quanto concerne il passo gara, anche in questo caso le Ferrari sono apparse superiori alla concorrenza, sia con le mescole super, che con le soft. Raikkonen è apparso più costante e veloce di Vettel, girando bene sul piede dell’1:23, anche se il tedesco è comunque vicino ai tempi del finlandese. Le Mercedes mantengono pressoché inalterato il distacco accusato in qualifica, mentre le Red Bull si fanno più vicine alle Frecce d’Argento, grazie all’ottimo pacchetto aerodinamico che permette loro di avere un buon ritmo sopratutto nel secondo settore. Però, il team austriaco dovrà fare i conti con la penalità subita da Ricciardo, che dovrà partire dal fondo gruppo insieme a Nico Hulkenberg.

Foto copertina: Bonora Agency Photosport