Pechino, 13 settembre 2014 – Il gran giorno è arrivato. Il primo ePrix della storia del motorsport mondiale si è finalmente corso nella metropoli cinese. Vediamo alcune dichiarazione alla fine della gara.
Partiamo proprio dal vincitore, Lucas di Grassi: “Prima di tutto, sono felice che Nick [Heidfeld] stia bene nonostante il terribile incidente, e questo dimostra come queste auto sono sicure. Non ho visto quello che mi è successo, ma è come un sogno che si avvera. Ho avuto la fortuna di essere nel posto giusto al momento giusto. Il team ha fatto un ottimo lavoro per tutto il giorno; sì, è vero, abbiamo fatto qualche errore ma nel complesso sono estremamente felice di essere il primo vincitore di sempre di una gara di Formula E”.
Alejandro Agag, CEO della Formula E ha dichiarato: “Due anni fa, la FIA ha avuto una visione: creare un campionato che unisca gara, intrattenimento e sostenibilità. Questo fine settimana, quella visione è diventata finalmente una realtà. Vedere 20 auto da corsa completamente elettriche andare verso la prima curva è stato un momento molto speciale per me e per tutti gli addetti ai lavori. Crediamo molto che questo fine settimana abbia segnato una nuova era del motorsport che abbracci la mobilità sostenibile e per questo siamo incredibilmente grati a tutti i nostri investitori, le squadre, i piloti, i partner, gli operatori degli eventi, e, naturalmente, la FIA, per averci aiutato rendere questo un tale successo. Certo, mi piacerebbe anche congratularmi con Lucas di Grassi per essere il primo vincitore della Formula E. Siamo orgogliosi di annunciare che durante questo ePrix ha avuto un pubblico televisivo a livello mondiale di circa 40 milioni, 75.000 persone sul posto e più di un miliardo di interazioni sociali.”
Penalizzazioni – Nel corso delle verifiche tecniche post gara, Katherine Legge, Jaime Alguersari e Daniel Abt sono stati penalizzati per l’eccessivo consumo della batteria durante la gara. Penalizzazione anche per Prost Jr, progatonista della manovra che ha causato l’incidente a Heidfeld: per lui, nella prossima gara in Malesia del 22 novembre, dieci posizioni in meno sulla griglia di partenza.