Londra, 23 febbraio 2015. La Federazione Internazionale dell’Automobile ha rivelato oggi gli otto costruttori che entreranno nel campionato della Formula E nella seconda stagione aumentando così le credenziali della serie “come un vero e proprio banco di prova per lo sviluppo di tecnologia dei veicoli elettrici”
Per questa stagione inaugurale, le 10 squadre impegnate competono tutte con identiche monoposto – le SRT_01E Spark-Renault – che utilizza un propulsore dalla McLaren Electronic Systems. Dalla stagione 2015/2016, la serie sarà un campionato “aperto”. Ciò consente ai produttori di perseguire le proprie innovazioni, a cominciare dallo sviluppo dei motori.
Al fine di limitare i costi e promuovere gli investimenti e l’innovazione nei settori più importanti, la portata dei costruttori è inizialmente limitato al motore – in particolare per la batteria, l’inverter, il cambio ed il sistema di raffreddamento. Tutte le altre parti sulle vetture rimarranno come sono, con l’obiettivo di evitare costosi sviluppi aerodinamici.
A seguito di una gara d’appalto e un’analisi approfondita dei pretendenti, la FIA ha selezionato gli otto costruttori seguenti:
– ABT Sportsline
– Andretti
– Mahindra
– Motomatica
– NEXTEV TCR
– Renault Sport
– Venturi Automobiles
– Virgin Racing Engineering
La prossima evoluzione normativa – in programma per la terza stagione – vedrà i costruttori estendere i loro sforzi per le batterie, con l’obiettivo di arrivare nella quinta stagione ad usare solo una vettore per pilota (quindi senza la necessità della sosta per la durata della batteria)
Il Presidente della FIA Jean Todt ha dichiarato: “Il lancio della Formula E è stato un grande successo. Questa disciplina, innovativa e spettacolare, è in procinto di ottenere la sua credibilità tecnica e l’arrivo dei costruttori per la sua seconda stagione ne è la prova. L’apertura graduale dei regolamenti promuoverà l’innovazione, mentre allo stesso tempo mantenere sotto controllo i costi. Le soluzioni scelte dai costruttori, si spera, porterà ad un rapido sviluppo delle tecnologie future”
Alejandro Agag, amministratore delegato della Formula E, ha aggiunto: “È fantastico per la Formula E avere questi produttori che vogliono far parte del campionato, dopo appena quattro gare, e ciò dimostra anche grande fiducia nella serie. Uno dei nostri obiettivi fin dall’inizio è stato quello di promuovere la concorrenza tecnologica. Attraverso questa lotta ci sarà un miglioramento in questo senso, e una successiva applicazione alle auto elettriche in di tutti i giorni”
Il processo di omologazione per monoposto per la stagione 2015/16 Formula E è già cominciato.
