Dopo una qualifica tiratissima, anche la gara di Buenos Aires non ha deluso i molti spettatori presenti lungo il tracciato cittadino: la vittoria è andata al poleman Sam Bird, autore di una corsa impeccabile, senza mai perdere la leadership e gestendo al meglio le batterie della sua Virgin. Dietro all’inglese ha chiuso uno straordinario Sebastian Buemi, capace di rimontare fin quasi alla vittoria, pur partendo dall’ultimo posto della griglia di partenza. Grazie a questo risultato lo svizzero allunga il suo distacco in campionato su Lucas Di Grassi, giunto 3° nella gara argentina. Grande delusione, invece, per Nicolas Prost e Antonio Felix Da Costa: il francese ha chiuso 5°, nonostante avesse condotto la prima parte di gara al 2° posto, mentre il portoghese ha gestito male la batteria prima della sosta ed è stato costretto al ritiro al 18° giro.
Per quanto concerne la cronaca di gara, Bird ha mantenuto bene la leadership fin da subito, mentre da dietro Buemi ha iniziato la sua grande rimonta, portandosi 13° dopo soli due giri. Nel frattempo, a fondo classifica, D’Ambrosio rimane vittima di un contatto e si ferma ai box per cambiare la gomma danneggiata. Anche Di Grassi, come Buemi, inizia la sua personale rimonta dal 7° posto, passando Frijns e Sarrazin in 3 giri. Poco prima della sosta per il cambio vettura, si si infiamma la battaglia nei primissimi posti, con Da Costa che passa Prost per il 2° posto al 13° giro, ma poche tornate dopo il portoghese è costretto al ritiro per la fine della sua batteria, a causa di una errata gestione della stessa. Al cambio vettura chi perde più tempo è Prost, che scende fino al 5° posto e poi compie un testacoda che lo fa scendere fino all’8°. A questo punto entra la Safety Car per la rimozione della vettura di Da Costa e c’è un piccolo diverbio tra Buemi e Sarrazin per la distanza e la velocità da mantenere sotto regime di SC, ma viene ben presto sanato il tutto. Alla ripartenza Buemi si sbarazza subito di Sarrazin e va alla ricerca del duo di testa Bird-Di Grassi, che raggiunge dopo poco tempo. Conway, intanto, compie un errore che gli fa perdere molte posizioni, fino a farlo scendere a fondo classifica. Negli ultimi giri, infine, Buemi passa Di Grassi, ma non è in grado, poi, di raggiungere Bird, che va a prendersi una meritata vittoria.
A punti, quindi, vanno Bird, Buemi, Di Grassi, Sarrazin, Prost, Duval, Heidfeld, Frijns, Turvey e Senna.
Prossimo appuntamento con la Formula E per il 12 marzo con la tappa in Messico.