È del tedesco Folger, in sella alla Yamaha M1 2016 del Team Tech-3, il miglior crono del warm up di MotoGP. Alle sue spalle, staccato di oltre quattro decimi, si è piazzato Scott Redding con la sua Ducati GP16, terzo Aleix Espargaro con una convincente Aprilia. Quarta piazza per Jack Miller, prima Honda in classifica, davanti all’altra Yamaha 2016 del francese Zarco, che come ieri ha pagato qualche decimo ( sette ) di troppo dal suo compagno di box.
Sesta posizione per il primo dei “big”, ovvero Andrea Dovizioso, reduce dalla bellissima vittoria del Mugello, per il forlivese un distacco di circa otto decimi da Folger. Alle sue spalle troviamo un buon Valentino Rossi, che aveva in programma di provare due setting diversi, ma visto il buon feeling ricevuto dalla prima moto, ha deciso di continuare per l’intero turno. Ottavo Petrucci, anche lui come Dovizioso impegnato a capire il consumo delle Michelin in ottica gara. Nono Iannone, che precede Marc Marquez, protagonista dell’ennesima caduta a fine warm up. Il pilota Honda, insieme al suo compagno di box Pedrosa ( tredicesimo a un secondo e due ), ha provato con gomme molto usurate in vista di una gara con temperature altissime, stile Jerez. Undicesimo Vinales, che come Rossi ha preferito provare qualche setting diverso, riuscendo solo con la seconda moto a segnare qualche crono interessante, per lui un distacco di un secondo e uno dalla vetta. Solo quindicesimo Lorenzo con l’altra Ducati GP17 ufficiale. Il maiorchino ha girato con gomme molto usurate, concentrandosi sul problema avuto al Mugello, ovvero il ritmo nella seconda metà di gara. A fronte di ciò va sottolineato vhe il passo gara del #99 è sembrato molto interessante. Appuntamento alle 14:00 per il via del GP di Catalunya.