SHANGHAI – Le qualifiche del GP della Cina avevano detto male sia a Romain Grosjean che a Jolyon Palmer, eliminati nel Q1 mentre i loro compagni di squadra non hanno avuto difficoltà a superare la prima fase di prove ufficiali.
Il sabato dei due piloti ha preso una piega ancora peggiore, visto che la direzione corsa ha deciso di punirli con cinque posizioni di arretramento sulla griglia di partenza. Grosjean, che in qualifica era anche finito in testacoda all’ultima curva, e Palmer sono stati ritenuti colpevoli di aver guidato in modo pericoloso durante l’esposizione di una doppia bandiera gialla.
I piloti di Haas Racing e Renault hanno migliorato i loro tempi nell’ultimo settore, nonostante in quel momento fossero esposte le doppie bandiere gialle all’ultima curva in seguito al botto di Giovinazzi. I commissari, osservata la telemetria e le immagini onboard, hanno constatato che Palmer e Grosjean non hanno spinto al massimo, ma il loro rallentamento non è stato giudicato sufficiente. Per la direzione corsa, i due piloti “hanno provato a migliorare in maniera significativa il loro tempo in un’area nella quale erano presenti le doppie bandiere gialle”.
Grosjean e Palmer dovranno così partire dall’ultima fila. Grazie alle loro penalità guadagnano due posizioni in griglia Max Verstappen ed Esteban Ocon.