Durante la quarta sessione di prove libere sul circuito di Termas de Rio Hondo è esplosa la gomma posteriore della Ducati Pramac di Scott Redding, in piena curva a oltre 200 km/h. Il pilota è stato molto fortunato a rimanere in piedi e a non subire danni, soltanto qualche ustione alla schiena causata proprio dalla gomma che, esplodendo, è svolazzata per tutta la pista colpendo anche il rider britannico della Ducati.

E’ la seconda volta che accade nel giro di pochi mesi: a Sepang durante i test toccò a Loris Baz, sempre della Ducati (Avintia), che in pieno rettilineo vide la sua Michelin posteriore distruggersi, facendolo sbalzare dalla moto, ma anche in quel caso fortunatamente non ci sono stati danni al pilota.

Per la Michelin dunque un altro problema, e le pressioni delle gomme vengono dunque nuovamente messe sotto la lente di ingrandimento.

Le prove sono state sospese perché non sono al momento garantite le condizioni di sicurezza, pare che le gomme morbide siano sotto attenta osservazione.