MELBOURNE – Il nuovo format delle qualifiche, “sedia rovente” o shoot out, non ha convinto nessuno, e ha offerto un non spettacolo. A Melbourne le prime qualifiche del 2016 sono state assolutamente piatte, prive di emozioni nel Q2 e con la pole già decisa a cinque minuti dalla fine, con quasi tutti i piloti che erano già andati a fare le verifiche del peso prima del termine del Q3!
Una situazione inaccettabile per la F1, per gli sponsor, per le tv e soprattutto per gli appassionati. Una situazione che non avrà vinta lunga a quanto pare. Già, perché in queste ore i team principal hanno deciso di fissare una riunione d’urgenza che avrà luogo domattina a Melbourne. L’obiettivo dei team principal è quello di abolire immediatamente il nuovo format di qualifiche, tornando a quello precedente già a partire dal Gp del Bahrain. A spingere per un ritorno al vecchio sistema ci sono in primis Mercedes e Ferrari.
“Abbiamo sbagliato,” ha ammesso Toto Wolff, CEO della Mercedes. “Avevamo un sistema di qualifiche che andava abbastanza bene, ma per cercare di rimescolare le carte abbiamo ottenuto quello che avete visto oggi. La scelta più ovvia è quella di tornare alla situazione precedente. E’ scritto nel regolamento. Per reinventare un format avremmo dovuto rifletterci molto a lungo. L’idea di base dello shoot out non era completamente stupida, ma come in tante cose il diavolo sta nei dettagli, e oggi abbiamo visto che abbiamo complicato le qualifiche quando invece dovremmo cercare di semplificare tutto. Inoltre non vanno bene lunghi periodi senza vetture in pista.”