L’ultimo weekend di gare della Formula 2 al Paul Ricard ha visto i soliti problemi avuti ai motori Mecachrome V6 dove in molti (anche troppi) hanno avuto i problemi allo spegnimento dei semafori, non riuscendo a partire restando fermi in griglia di partenza allo spegnimento del semaforo, dando vita ad una situazione imbarazzante nella quale i piloti sono assolutamente incolpevoli.
Visto che questo problema va avanti da tutta la stagione, nella mattinata di oggi è stata aggiunta una sessione di prove aggiuntiva dedicata solamente alle partenze, e di conseguenza è stato deciso che le gare dei prossimi due round in Austria al Red Bull Ring e in Gran Bretagna a Silverstone (che si disputerà la prossima settimana ndr) inizieranno dietro la Safety Car, per cercare di evitare di ritrovarsi le vetture ferme sulla griglia di partenza durante il warm up lap e al via della gara.
Questa procedura verrà fatta stando a quanto dice l’articolo 39.16 del regolamento sportivo della Formula 2; la Safety Car guiderà la griglia all’inizio del giro di formazione, completerà un giro e tornerà alla pit lane. Durante il giro le squadre saranno informate sul funzionamento dei e la segnalazione “RS” (regular start, partenza regolare) sarà visualizzato sui pannelli luminosi della pista. A questo punto, le luci sulla Safety Car si spengono e il leader può dettare il ritmo. La gara inizierà quando la prima auto attraversa la linea.
Il CEO della FIA Formula 2, Bruno Michel, ha dichiarato: “Questa non è una situazione ideale, ma la sicurezza dei piloti è una priorità assoluta. Poiché non abbiamo il tempo di testare e validare correttamente una correzione permanente ai problemi iniziali, ciò che la FIA ha deciso è sicuramente la decisione più sicura. Questo ci darà anche abbastanza tempo per lavorare su una soluzione al problema e tornare a una situazione normale e sicura per Budapest e il resto della stagione.”