SAKHIR – Per la seconda volta consecutiva la Renault ha mancato l’accesso alla Q3. E ancora una volta Nico Hulkenberg si è trovato suo malgrado a disputare le prove del sabato pomeriggio con una vettura afflitta da alcuni problemi.
A Melbourne il pilota tedesco non è riuscito a superare il taglio del Q2 a causa di un bloccaggio alla penultima curva nel corso del suo primo tentativo, e non è riuscito a completare il secondo giro per una perdita di potenza sulla sua monoposto. Nelle qualifiche del GP del Bahrain Hulkenberg ha dovuto suo malgrado girare con la power unit in modalità safe, poiché per problemi al software non entravano in funzione le mappature più spinte. L’ex pilota della Force India ha fatto di tutto per fare del suo meglio, ma la mancanza di potenza del motore non gli ha permesso di andare oltre la diciassettesima posizione.
“Sfortunatamente abbiamo sofferto alcuni problemi nel momento peggiore possibile – ha detto Hulkenberg – Abbiamo perso velocità e non avevamo modo di riparare la macchina in poco tempo. Dobbiamo capire perché si siano verificate queste problematiche, cosicché non si ripresentino in futuro. Io mi sentivo bene e avevo buone sensazioni in macchina, perciò è un peccato aver perso un posto nella top ten della griglia di partenza”.
Alan Permane, direttore sportivo della Renault, ha aggiunto: “Per il team è stata una sessione di qualifica complicata. Ci siamo trovati ad affrontare diversi problemi che ci sono costati molto in termini di performance. Quello più grave ha riguardato la mappatura del motore di Hulkenberg: per quasi tutto il giro ha dovuto correre col motore in modalità safe. Ci dispiace quanto successo, ma proveremo a recuperare posizioni in gara”.