Il sabato della Ferrari è stato il peggiore fino ad ora se si prendono in considerazione i distacchi che la Mercedes ha rifilato alle due SF90. In questo caso le Rosse sono vicine alla W10 di Hamilton, ma oltre sette decimi la separano dalla pole position. Una qualifica amara se si considera che Max Verstappen è riuscito a strappare il quarto posto a Charles Leclerc che, causa un errore in Q2, ha danneggiato il fondo ritrovandosi con un solo set di gomme morbide da utilizzare nel Q3 per tentare di qualificarsi.
“Siamo contenti ma non siamo contenti. Intendo dire che la vettura è ben bilanciata, e che credo che gli aggiornamenti che sono stati portati ne abbiano migliorato la guidabilità. – ha commentato Sebastian Vettel, dopo il terzo posto ottenuto in pista – Ovviamente però non siamo ancora dove vorremmo perché andiamo molto veloci sul rettilineo ma perdiamo troppo nelle curve lente. Il risultato di tutto ciò è che non siamo davanti e quindi dobbiamo continuare a lavorare. Credo che avere una macchina ben bilanciata ci possa permettere però di fare una bella gara, quindi siamo pronti a dare il massimo nella giornata di domani”.
“Non è chiaramente il risultato che speravo di ottenere da questa qualifica. Abbiamo lavorato sodo per cercare il miglior bilanciamento della monoposto che qui è dotata di molte nuove componenti. Sfortunatamente oggi non me la sono potuta giocare per davvero. Nel corso del Q2 sono finito largo in una curva e ho danneggiato la mia vettura sul cordolo. Il team ha fatto un gran lavoro per sistemarla e permettermi di continuare la qualifica, ma dopo quell’uscita il bilanciamento era cambiato rendendomi tutto più difficile. Controlleremo tutto nei minimi dettagli per essere sicuri che la mia SF90 sia in perfette condizioni per la gara di domani. I nostri rivali sono molto forti ma io credo nel nostro potenziale e faremo di tutto per dar loro la caccia”, questa l’analisi di Charles Leclerc, successivamente ad un amaro quinto tempo finale.
Infine, il Team Principal e Direttore Tecnico Mattia Binotto ha tracciato il suo resoconto sulla situazione Ferrari fino a questo momento: “È stata una qualifica difficile, come l’intero weekend fino a questo punto. Nel caso poi di Charles, la situazione è stata ulteriormente complicata dai danni subiti dalla vettura in Q2. Abbiamo tentato di ripararla al meglio, ma l’errore ha comunque compromesso la sua Q3, costringendolo a scendere in pista con un solo set di pneumatici con il quale ha effettuato due giri lanciati. Detto ciò, questo fine settimana sta evidenziando i punti deboli della nostra vettura. Faremo tutte le analisi necessarie anche dopo la gara per capire completamente le problematiche. Giornate come queste insegnano a crescere, sono certo che ci permetteranno di diventare più forti domani”.