In una giornata in cui Kimi Raikkonen ha mostrato il potenziale della SF70H, ottenendo il secondo posto sulla griglia dopo una dura battaglia, Sebastian Vettel non è riuscito a registrare un tempo a causa di un problema che impediva al compressore di alimentare il motore in modo corretto. Un nuovo V6 era stato montato sulla sua monoposto dopo le FP3 per motivi precauzionali, comprensivo di parti già utilizzate e verificate in fabbrica a Maranello. Tuttavia, gli uomini della Ferrari sono determinati a combattere fino alla fine.
“Ho subito capito che c’era qualcosa che non andava – ha commentato Vettel – Oggi avevamo deciso di cambiare il motore dopo le FP3, sono uscito in qualifica e sembrava che tutto funzionasse. Poi durante il giro di lancio nella curva 5 ho sentito all’improvviso che stavo perdendo potenza. Ho avuto fortuna a riuscire a tornare al box, così da poter dare un’occhiata. Purtroppo, non siamo riusciti a risolvere il problema. Abbiamo cercato di trovare il problema quando abbiamo tolto il cofano motore, ma non abbiamo trovato nulla. Così abbiamo deciso di ripartire e vedere se potevamo continuare a girare. Quando abbiamo acceso il motore ci siamo resi conto che il problema persisteva. E’ un peccato perché la macchina è veloce, ma domani dovremmo riuscire a rimontare. Non ho aspettative in termini di numeri, ma tutto può succedere ed è per questo che corriamo. Voglio essere sicuro di riuscire a fare del nostro meglio. Dobbiamo capire il motivo per il quale si è verificato questo problema e fare in modo che non succeda di nuovo. Queste cose nel nostro sport possono accadere, ma la gara è domani. E dobbiamo rimanere positivi”.
“La nostra macchina si è comportata bene durante tutto il weekend. Oggi in qualifica eravamo vicini, ma avremmo avuto bisogno di un giro più veloce – ha detto, invece, Raikkonen – La macchina aveva il potenziale per farlo, ma può sempre succedere di perdere tempo qua e là. E’ triste non essere primi, ma domani sarà una gara lunga per le macchine e per gli pneumatici. Sento che abbiamo una buona monoposto e buone possibilità per la gara. Se correremo sull’asciutto, probabilmente potremmo essere più a nostro agio, ma finora siamo andati bene in ogni condizione e con ogni carico di benzina. Quello che è accaduto a Sebastian è un peccato, per lui e per la squadra. I ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro riuscendo a cambiare tutte le parti rimontando la macchina e mettendola in condizioni di partire, ma purtroppo si è dovuto fermare. Domani è un altro giorno, avrà la velocità per rimontare e sono sicuro che potrà recuperare”.