Ferrari, un venerdì di “scoperta” a Baku
23 Giugno 2017 - 23:07
|
GP Azerbaijan 2017
Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel rispettivamente quarto e quinto alla fine delle FP2

Il primo giorno di prove sul circuito di Baku è sempre interessante. I piloti utilizzano molto le vie di fuga… e si addestrano all’uso della retromarcia. Il compromesso tra le zone veloci e quelle tortuose stanno a significare che nel secondo caso i piloti devono fare affidamento al grip meccanico, che è sempre relativo al venerdì. Scelte diverse di assetto hanno comunque prodotto una tabella dei tempi ravvicinata. Kimi Raikkonen ha terminato la sessione in quarta posizione con un tempo di 1’43”489, mentre Sebastian Vettel ha registrato un miglior crono di 1’43”615 (quinto). Le simulazioni di gara sono anche più incoraggianti per i piloti della Ferrari, i quali guardano già avanti alla sessione di prove e alle qualifiche di domani.

Iceman ha commentato: “La parte più impegnativa della giornata è stata far lavorare le gomme per portarle alla giusta temperatura. Ovviamente, quando gli pneumatici non rendono al 100%, diventa un po’ difficile in pista. La macchina va bene ma dobbiamo lavorare su questo punto. Se riesci a farlo, tutto diventa più facile”.

I commenti di Seb rispecchiano quello che è stato un giorno di apprendimento: “Nel pomeriggio abbiamo provato alcune cose, ma credo sia difficile trovare il ritmo qui visto che il circuito non è così facile. Credo di non essere stato il solo a usare le vie di fuga. Ad ogni modo, aspettiamo con ansia le FP3 per sistemare le ultime cose in vista della qualifica. La Red Bull è molto veloce e lo è stata non per un solo giro, ma per entrambe le sessioni. Comunque, sono stato contento del lavoro fatto in generale. Il rettilineo qui è molto lungo, per cui serve velocità”.