La Ferrari vuole tornare a vincere il mondiale, ponendo fine a un digiuno cominciato nel 2009. La scuderia di Maranello è pronta a tutto per ritrovare il successo, e a dimostrarlo vi sono i cambiamenti apportati all’organigramma tecnico nell’estate del 2016, con Mattia Binotto che ha assunto il ruolo di direttore tecnico in seguito alla risoluzione consensuale del contratto tra la Ferrari e James Allison.

Oltre alle novità nel personale del team, il Cavallino Rampante nel campionato 2017 può contare su strutture rinnovate e un budget molto più elevato rispetto a quello delle ultime stagioni. La proprietà non ha badato a spese, tanto che Tony Cuquerella, ex tecnico della Ferrari negli ultimi tre anni e ingegnere di Robert Kubica ai tempi della BMW, ha rivelato che la scuderia italiana ha speso centinaia di milioni per migliorare la galleria del vento e la neonata SF70H.

“La Ferrari quest’anno ha fatto un grande salto di qualità – ha dichiarato Cuquerella nel corso di un’intervista col quotidiano spagnolo El Pais – Non so se possa essere sufficiente per duellare alla pari con la Mercedes, ma di certo permetterà al team di essere più vicino rispetto all’anno scorso. Sono stati fatti grandi investimenti nello sviluppo: stiamo parlando di centinaia di milioni di euro utilizzati per avere attrezzature all’avanguardia dove poter testare le componenti della monoposto. La Ferrari ha capito che il deficit sulla Mercedes dipendeva da questo fattore chiave. Nei test invernali sono stati veloci, e credo che faranno bene, anche se non so quantificare con precisione i progressi fatti. Possono essere quattro decimi dietro la Mercedes o due davanti: fatto sta che ora la Ferrari va presa seriamente”.