In risposta alle voci di un possibile addio di Kimi Raikkonen, nella giornata di ieri, la scuderia di Maranello ha subito spento le indiscrezioni di un possibile “arrivederci”.
Nel corso del weekend canadese si sono accese alcune discussioni riguardo ad un possibile divorzio tra la Rossa e Raikkonen, accentuate dai media e dalle maggiori testate giornalistiche sportive. Si parlava di un rapporto alle strette, situazione peculiare a quella del 2009. Il divorzio, però, non sembrerebbe essere una scelta che possa portare grandi miglioramenti in casa Ferrari; il problema non sembra la scarsa prestazione dei piloti mauna mancanza del pacchetto realizzato dalla scuderia di Maranello.
Kimi Raikkonen, secondo alcune voci che arrivano dal paddock, sarebbe sotto contratto fino al termine della stagione 2015 e una rescissione del contratto potrebbe portare ad una grande perdita monetaria per il Cavallino Rampante. Il malcontento sembra nascere dalle scarse prestazioni del pilota finlandese, non sufficienti secondo alcuni vertici del team, le quali parrebbero essere dovute allo scarso adattamento del pilota alla F14T.
Nella serata di sabato, una fonte interna al team, ha rilasciato alcune dichiarazioni molto interessanti alla rivista sportiva tedesca “Sport Bild”, ricordando quello che successe nel 2009 – “La Ferrari non lascerà a casa Kimi una seconda volta. Non vogliamo farlo di nuovo.” Dichiarazioni che non erano del tutto inaspettate, dato che la Ferrari avrebbe dovuto sborsare una ingente somma di denaro la prossima stagione, anche se Kimi non avesse corso. Secondo un manager del Circus, alla Ferrari potrebbe venire a costare fino a 30 milioni di euro, perchè oltre ad avere un contratto fino al 2015, Kimi avrebbe un opzione anche per il 2016.